La Corte costituzionale espone le leggi controverse Dodiks nella Rs!

La Corte costituzionale espone le leggi controverse Dodiks nella Rs!

Banja Luka, Bosnien und Herzegowina - Il 7 marzo 2025, la Corte costituzionale della Bosnia-Erzegovina sospese temporaneamente le leggi separatiste che furono approvate dalla regione autonoma della Repubblica Srpska. Queste leggi, che respingono l'autorità della polizia federale e della magistratura, sono state approvate dal presidente Milorad Dodik nel parlamento regionale, dopo essere stato recentemente condannato a un anno di prigione a causa del suo rifiuto di seguire le decisioni dell'Alto Commissario Internazionale Christian Schmidt e provato con un livello di sei anni in carica. Dodik ha respinto la situazione legale applicabile come illegale e sostiene che la Costituzione della Bosnia-Erzegovinas della Repubblica Srpska concede responsabilità significative, che a suo avviso è stata ritirata illegalmente.

Nel passato, Dodik ha alimentato le tensioni etniche e continua a riunirsi con la Serbia, che sono preoccupati l'UE e altri attori internazionali. La decisione della Corte costituzionale di sospendere la legge è stata annunciata venerdì ed è un'ulteriore indicazione dell'instabilità politica in corso nella regione. I dipendenti pubblici bosniaci sostengono che le leggi sono una grave violazione dell'accordo di Dayton, che è stato firmato nel 1995 per interrompere la guerra civile in Bosnia e vincola le due regioni autonome tra le istituzioni comuni. Secondo Dodik, questo accordo conferma lo stato di Republika Srpska e gli dà l'autorità per la magistratura, la finanza, la polizia e altre aree.

crisi politica e tensioni etniche

La situazione politica in Bosnia-Erzegovina rimane tesa, specialmente nella Repubblica Srpska, dove la polizia ha recentemente fatto riferimento agli agenti federali SIPA dai loro locali. Il direttore del SIPA Darko Culum ha descritto questi rapporti come sbagliati e ha sottolineato che la situazione della sicurezza era stabile. Tuttavia, il Srebrenica Memorial Center ha espresso che rimane chiuso fino a un ulteriore preavviso a causa della crisi politica, poiché non possono essere garantite garanzie di sicurezza sufficienti per dipendenti e visitatori. Dodik chiamò i serbi etnici per lasciare la polizia federale e unirsi al governo regionale, che potrebbe potenzialmente aumentare la volontà di violenza nella regione.

Le capacità della Corte costituzionale e le decisioni dell'alto rappresentante che hanno dichiarato le leggi invalide sono sotto il fuoco. Dodik critica la legittimità di queste decisioni e il ruolo di Schmidt, che vede non adeguatamente nominato. Secondo Dodika, molte delle leggi imposte dovrebbero non essere valide perché non sono state proposte in parlamento.

reazioni internazionali e prospettive future

L'UE si vede in una posizione difficile perché le sue precedenti misure contro Dodik, tra cui Bonn Powers e le sanzioni statunitensi, sono classificate come inefficace. Tuttavia, una recente chiamata al parlamento dell'UE su sanzioni specifiche contro Dodik potrebbe essere un nuovo approccio. Gli esperti avvertono che l'UE deve assolutamente usare più "potere duro" nella Republika Srpska per stabilizzare la situazione. Nel contesto delle tensioni geopolitiche sulla guerra in Ucraina, anche le strategie nella regione sono cambiate e Dodik attira parallelismi tra questi eventi e le decisioni nella Republika Srpska.

L'attuale incertezza nella regione potrebbe anche avere un impatto sul futuro politico di Dodiks, poiché la sua posizione di potere è minacciata nella Republika Srpska. Nelle ultime elezioni, è stato in grado di vincere solo un candidato all'opposizione che era presumibilmente sostenuto da Belgrado. Resta da vedere se l'UE e altri attori internazionali sono in grado di eliminare le tensioni crescenti.

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OrtBanja Luka, Bosnien und Herzegowina
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