Caduta di massa alla corsa ciclistica nella Foresta Nera: oltre 70 feriti!

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Caduta di massa durante la corsa ciclistica nel distretto di Schwarzwald-Baar il 7 settembre 2025: oltre 70 feriti, compresi feriti gravi.

Massenstürze beim Radrennen im Schwarzwald-Baar-Kreis am 7. September 2025: Über 70 Verletzte, darunter schwere Verletzungen.
Caduta di massa durante la corsa ciclistica nel distretto di Schwarzwald-Baar il 7 settembre 2025: oltre 70 feriti, compresi feriti gravi.

Caduta di massa alla corsa ciclistica nella Foresta Nera: oltre 70 feriti!

Il mondo dei ciclisti è scioccato dai drammatici eventi della corsa ciclistica “Riderman” nel distretto di Schwarzwald-Baar, dove oltre 70 partecipanti sono rimasti feriti in due cadute di massa il 7 settembre 2025. Questo evento impressionante, che attira normalmente fino a 1.200 ciclisti, è stato improvvisamente annullato dopo diversi incidenti avvenuti intorno alle 11:30 in una curva a sinistra tra Bad Dürrheim e Biesingen. BR.de Secondo quanto riferito, troppi piloti stavano entrando in curva contemporaneamente, provocando un caos di incidenti.

La prima caduta ha trascinato sulla strada un gran numero di ciclisti e il conseguente ingorgo ha portato rapidamente ad altri incidenti. In totale, fino a 20 conducenti sono rimasti gravemente feriti, mentre altri circa 25 con ferite lievi sono stati curati sul posto o portati nelle cliniche vicine. Inoltre sono rimasti leggermente feriti circa altri 35 partecipanti. Non è ancora chiaro quante siano le persone colpite in totale, poiché i soccorritori erano sul posto per un'operazione su larga scala.

Immediatamente sono stati allertati le forze dell'ordine e i soccorritori. È stato lanciato l'allarme di massa con quattro elicotteri di soccorso e numerose ambulanze per trasportare il più rapidamente possibile i feriti negli ospedali circostanti. Sportschau riferisce che testimoni oculari hanno segnalato il caos sulla scena dell'incidente mentre i soccorritori cercavano di riportare la situazione sotto controllo.

Le reazioni degli organizzatori

Gli organizzatori sono stati costretti ad annullare l'intera gara e non sono stati in grado di fornire un numero definitivo di infortuni dopo l'incidente. Sono state escluse influenze esterne sugli eventi di corsa, il che sottolinea la necessità di ulteriori indagini. Incidenti così estremi sollevano anche interrogativi sulla sicurezza ciclistica, soprattutto se si considera la recente storia di incidenti in altre gare ciclistiche.

Come sottolinea Tour Magazin, nelle ultime stagioni si sono registrati oltre 200 infortuni dovuti a cadute nelle gare professionistiche. Tra questi vi sono sia uomini che donne, e non manca il triste esempio della caduta mortale del professionista svizzero Gino Mäder. Questi incidenti evidenziano i pericoli che gli atleti di ciclismo devono affrontare durante le loro competizioni.

Il futuro della sicurezza nel ciclismo

L'UCI, la federazione ciclistica internazionale, sta già pianificando misure per migliorare la sicurezza. Ciò include, tra le altre cose, un protocollo modificato per proteggere i ciclisti che devono essere controllati per eventuali commozioni cerebrali dopo le cadute. Un esame sporadico della stagione ciclistica 2025 mostra che i pericoli sui percorsi possono essere aumentati da percorsi sensibili alle condizioni atmosferiche o da influssi esterni. Punti particolarmente critici vengono sollevati dai responsabili del sindacato dei conducenti, che chiedono attivamente che si faccia di più per proteggere i conducenti.

I tristi eventi di Bad Dürrheim devono servire da campanello d’allarme per l’intera comunità ciclistica. La sicurezza e le misure devono essere controllate e adeguate, se necessario. Solo attraverso il miglioramento costante delle infrastrutture di sicurezza è possibile garantire corse spensierate e sicure. Resta da sperare che incidenti così tragici possano essere evitati in futuro.