solitudine come piaga: Jan Van Aken avverte di esclusione sociale
<p> <strong> solitudine come piaga: Jan Van Aken avverte di esclusione sociale </strong> </p>
van Aken avverte di solitudine attraverso l'esclusione sociale
Jan Van Aken, il presidente della sinistra, ha sottolineato la crescente solitudine nella società in un discorso inquietante al Congresso del Partito a Chemnitz. Ha descritto la solitudine come una specie di peste che colpisce gran parte della popolazione. Van Aken chiarisce che l'esclusione sociale svolge un ruolo centrale nello sviluppo della solitudine. Le persone che sono disoccupate o vivono nella costante paura di perdere il proprio appartamento con questo isolamento sociale particolarmente forte.
Secondo lui, l'attuale governo, guidato dal cancelliere federale Friedrich Merz (CDU), sta rafforzando questo problema con la sua politica. Van Aken richiede che le misure per combattere la solitudine e l'esclusione sociale debbano essere messe a fuoco. La creazione di lavoro e una corretta gestione degli aumenti degli affitti potrebbero aiutare a prendere sul serio le preoccupazioni di molte persone e quindi ridurre la solitudine. Il suo appello è rivolto alle responsabilità di combattere attivamente queste sfide sociali.
Un'altra critica a Van Aken riguarda l'attuale azione del governo in relazione al finanziamento delle armature. Chiede un'imposta eccessiva -profitto per le aziende di armamenti per garantire che nessuno beneficia della sofferenza degli altri. Questa posizione sottolinea la preoccupazione della sinistra, la giustizia sociale in primo piano e colmare il divario tra povero e ricco.
Inoltre, Van Aken affronta il ruolo dell'AFD come presunta rappresentazione dei ricchi e la sua influenza sul clima sociale. Sottolinea che la sinistra è in grado di ascoltare le preoccupazioni delle persone e di opporsi alla speranza. L'indirizzo delle esigenze pertinenti potrebbe essere portato a una svolta positiva nel discorso politico.
In conclusione, Van Aken si impegna a introdurre una copertura in affitto e l'uso di un solis climatico per gli strati ricchi, che contribuiscono in modo sproporzionato al riscaldamento globale. Con queste misure, non solo affronta le questioni sociali urgenti, ma anche le sfide dei cambiamenti climatici, che illustrano la connessione tra giustizia sociale e consapevolezza ambientale.