Nuova speranza contro i morsi di zanzare: ingrediente attivo innovativo scoperto
Nuova speranza contro i morsi di zanzare: ingrediente attivo innovativo scoperto
recettore: nuovo ingrediente attivo contro le allergie difficili da trattare
La ricerca attuale nel campo di tutti i trattamenti -estenti mostrano progressi promettenti attraverso un recettore recentemente scoperto che svolge un ruolo centrale nelle gravi reazioni allergiche. Questo recettore, MRGPRX2, esiste nella membrana dei mastociti - cellule immunitarie che sono responsabili della regolazione dell'infiammazione. L'attivazione di queste cellule porta a sintomi spiacevoli come arrossamento e prurito, innescati principalmente da morsi di insetti o allergeni.
meccanismo di attivazione e risultati della ricerca
La ricerca ha dimostrato che MRGPRX2 sembra un interruttore. Quando questo recettore viene azionato, viene attivata una reazione infiammatoria locale. Gli scienziati sotto la direzione del Prof. Dr. Christa Müller dell'Università di Bonn hanno scoperto che esiste un modo per bloccare questo interruttore per prevenire la reazione allergica. I vasti test di una libreria di ingredienti attivi di 40.000 composti hanno identificato uno specifico ingrediente attivo che blocca il recettore. Questo processo è stato supportato da celle speciali che generano un segnale di luce visibile quando il recettore viene attivato.
Ottimizzazione del principio attivo e possibili applicazioni
I risultati iniziali mostrano che il principio attivo di recente sviluppo non è solo efficace, ma ha anche molto tempo. Questo è cruciale per l'uso come terapeutico. Con i cambiamenti chimici mirati, gli scienziati sono stati in grado di aumentare ulteriormente l'efficienza della molecola, il che significa che è in grado di prevenire con successo il rilascio di sostanze infiammatorie nei mastociti umani. A lungo termine, ciò potrebbe alleviare in modo significativo molti pazienti, in particolare quelli con infiammazione cronica o malattie infiammatorie della pelle.
I pazienti che soffrono di gravi reazioni allergiche, compresi gli shock anafilattici, potrebbero anche beneficiare di questo nuovo ingrediente attivo. Tuttavia, i metodi di prova esatti dei modelli animali e umani sono ancora in sospeso per confermare finalmente la sicurezza e l'efficacia della sostanza.
collaborazione e promozione della ricerca
La ricerca è stata condotta in stretta collaborazione con diverse istituzioni internazionali, tra cui il Charité a Berlino, l'Università cattolica di Santa Il Ministero Federale dell'Istruzione e della ricerca (BMBF) e il National Institutes of Health (NIH) negli Stati Uniti, che sottolinea l'elevata priorità della ricerca nel campo delle allergie, sono stati finanziati dal Ministero federale dell'istruzione e della ricerca.
Kommentare (0)