Neufahrn commemora la liberazione: conferenza sui sottocampi di concentramento nel 1945!
Conferenza sulla storia del sottocampo del campo di concentramento di Neufahrn l'8 luglio 2025. Ingresso gratuito. Ricordando la liberazione del 1945.

Neufahrn commemora la liberazione: conferenza sui sottocampi di concentramento nel 1945!
Martedì 8 luglio l'Associazione di storia locale e storia di Neufahrn vi invita a una conferenza approfondita di Ernest Lang. Con il titolo “Fine della guerra nel 1945 e sottocampo del campo di concentramento nella Dietersheimer Straße” racconterà gli eventi che circondano la fine della seconda guerra mondiale e la liberazione dei prigionieri del campo di concentramento di Neufahrn. La conferenza avrà luogo alle 20:00. nel ristorante Maisberger e l'ingresso è gratuito.
Per molti a Neufahrn il 29 aprile 1945 è una data cruciale. In questo giorno non solo finì il dominio nazista, ma anche la dolorosa esistenza di circa 500 prigionieri dei campi di concentramento e di circa 120 prigionieri di guerra e lavoratori forzati nella regione. Questi prigionieri furono costretti ai lavori forzati in un sottocampo del campo di concentramento di Dachau, allestito pochi giorni prima della liberazione.
Il sottocampo del campo di concentramento e la sua storia
Nelle ultime settimane di guerra, precisamente il 10 aprile 1945, i prigionieri di Dachau furono portati a Neufahrn per costruire una pista di atterraggio per gli intercettori tedeschi sulla Garchinger Heide. Questa situazione precaria riflette la disperazione dei nazisti, che a quel punto stavano già lottando contro l’imminente sconfitta. I prigionieri vivevano in condizioni terribili in un campo con 18 baracche di legno costruito in un'ex cava di ghiaia sulla Dietersheimer Strasse.
La memoria locale di questo periodo è mantenuta viva dal monumento commemorativo inaugurato il 1° maggio 2017 dal pastore Otto Steinberger. La stele commemorativa, eretta dall'Associazione di storia e storia locale di Neufahrn, commemora i 500 prigionieri che vi furono imprigionati. La campagna si è svolta in collaborazione con le chiese, la comunità, nonché aziende e associazioni locali. Steinberger, che ha assistito personalmente agli eventi, ha riferito i suoi ricordi d'infanzia del campo e le sue interazioni con i prigionieri.
Un ricordo deprimente
Il memoriale si trova in Dietersheimer Straße 56, il luogo della liberazione da parte degli americani 70 anni fa. Il proprietario dell'immobile, un'associazione di servizi idrici, ha messo a disposizione il sito per questo memoriale necessario. All'inaugurazione erano presenti anche il sindaco Franz Heilmeier e l'amministratore distrettuale Josef Hauner. Heilmeier parlò del “piano folle” di creare un sottocampo del campo di concentramento poco prima della fine della guerra, mentre Ernest Lang parlò delle lunghe sofferenze dei prigionieri.
Il destino dei prigionieri nei sottocampi dei campi di concentramento varia ampiamente, così come le condizioni in cui vivevano. Questi erano spesso caratterizzati da malnutrizione estrema, violenza e condizioni di lavoro pericolose. Nel disperato tentativo di sostenere lo sforzo bellico, i prigionieri furono utilizzati per lavori di costruzione, agricoltura e persino per la produzione militare. Il campo di Neufahrn è un esempio delle atrocità e delle tragedie umane commesse in molti luoghi durante questo periodo oscuro.
Oggi, all’ombra di questi eventi, ricordare le vittime non è solo importante ma anche necessario. La conferenza di Ernest Lang aiuterà sicuramente a mantenere viva la consapevolezza degli avvenimenti di quel tempo e a stimolare un approfondimento della storia. I visitatori sono caldamente invitati a confrontarsi con il passato oscuro della regione e a imparare lezioni per il futuro.
Per ulteriori informazioni consultare gli articoli di Giornale della Germania meridionale, Mercurio E Wikipedia raccomandato.