Allarme nell'oceano: il mining commerciale profondo -sea minaccia milioni!

Am 29.04.2025 wird der Tiefseebergbau diskutiert. Risiken für Ökosysteme und Rohstoffbedarf stehen im Fokus internationaler Debatten.
Il 29 aprile 2025, verrà discussa la costruzione di montagna profonda. Il focus dei dibattiti internazionali è sui rischi per gli ecosistemi e i requisiti delle materie prime. (Symbolbild/NAGW)

Allarme nell'oceano: il mining commerciale profondo -sea minaccia milioni!

Tiefseeboden, Weltmeer - Il mare profondo, che si estende fino a 11.000 metri sotto la superficie dell'acqua, rappresenta l'habitat più grande della Terra e costituisce oltre il 90 percento degli oceani. Finora, tuttavia, è stata studiata solo una frazione di questo affascinante ambiente. Per molto tempo si presume che una vita nel mare profondo non fosse possibile. Tuttavia, queste idee sono fortemente in contrasto con i recenti sviluppi nel campo dell'estrazione di acque profonde, che potrebbero mettere in pericolo acutamente gli ecosistemi di queste aree, come schwäbische.de riportato.

L'estrazione commerciale di acque profonde è attualmente vietata, ma il governo ha ordinato al presidente degli Stati Uniti Trump di accelerare i permessi per la riduzione delle materie prime sul fondo del mare. Un dettaglio particolarmente esplosivo: gli Stati Uniti non hanno firmato il contratto globale del 1994, che proibisce questo smantellamento. Ciò potrebbe avere conseguenze di vasta riduzione per milioni di creature marine e mettere in pericolo i sensibili ecosistemi di mare profondo.

materie prime e il loro significato

Il profondo mare ospita materie prime preziose come manganese, cobalto, rame e nichel. Questi materiali sono cruciali per la produzione di batterie, in particolare per le auto elettriche. Negli ultimi cinque anni, la riduzione delle materie prime minerali sul pavimento a basso mare ha guadagnato importanza, dovuta alla crescente necessità di materie prime per la transizione energetica, come ambientale bundesamt.de aggiunto.

I tipi più importanti di coltivazione di materie prime comprendono noduli di manganese, grigi di ferro e manganese ricchi di gradi e solfuri solidi. Il verificarsi può essere trovato in profondità da 2.000 a 6.000 metri, spesso sulle pendici di Seebergen o sull'Oceano Centrale Back. Nonostante la loro tentazione economica, gli ecosistemi sul fondo del mare profondo sono estremamente sensibili e qualsiasi intervento potrebbe causare danni irreversibili.

rischi e regolamenti

La Convention delle Nazioni Unite per gli affari marittimi (SRü) dichiara il fondo del mare profondo e le risorse in esso sono "eredità comune dell'umanità". Proibisce gli Stati di aumentare i diritti sovrani attraverso queste aree e chiede all'International Marine Authority (IMB) di stabilire regole per l'esplorazione e lo smantellamento. È fondamentale evitare effetti negativi sull'ambiente marittimo e distribuire i proventi in modo equo.

Attualmente l'IMB ha concluso 31 contratti di esplorazione, ma lo smantellamento di progetti sono ancora in sospensione. I primi permessi potevano essere concessi solo in cinque o dieci anni. Queste incertezze per l'industria sono in contrasto con le indagini avanzate su materie prime che potrebbero essere costose ed ecologicamente dannose. Ciò ha sottolineato la necessità di rigorosi standard ambientali per proteggere la biodiversità e la durata degli ecosistemi di acque profonde.

La costruzione in montagna profonda potrebbe essere economicamente redditizia, ma deve essere presa in considerazione anche la concorrenza con le materie prime simili a terreni e il prevedibile impatto ambientale. La conoscenza degli ecosistemi di acque profonde è limitata, il che rende le continue discussioni sul quadro giuridico e gli standard ecologici per lo smantellamento dei progetti ancora più difficili. La situazione attuale richiede un'attenta considerazione tra interesse economico e protezione di uno degli ultimi habitat intatti del nostro pianeta.

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OrtTiefseeboden, Weltmeer
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