Mendicare in Germania: i poveri lottano per la dignità e la sopravvivenza!

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L'accattonaggio è in aumento nelle grandi città della Germania: approfondimenti sulla realtà della vita dei senzatetto e sulle sfide sociali.

In Großstädten Deutschlands nimmt das Betteln zu: Einblicke in die Lebensrealität von Obdachlosen und sozialen Herausforderungen.
L'accattonaggio è in aumento nelle grandi città della Germania: approfondimenti sulla realtà della vita dei senzatetto e sulle sfide sociali.

Mendicare in Germania: i poveri lottano per la dignità e la sopravvivenza!

Nelle strade delle nostre principali città, Colonia compresa, l'accattonaggio sta diventando sempre più una realtà quotidiana. Persone come Claude e Cecilia, che un tempo conducevano una vita normale, lottano non solo per la sopravvivenza ma anche per la propria dignità. Come il Biblioteca multimediale ARD riferisce che, nonostante la sua prosperità, la Germania è un luogo dove le difficoltà finanziarie e l’accattonaggio sono diventati la norma.

Claude aveva un lavoro solido prima della pandemia del coronavirus, Cecilia ha cresciuto sei figli. Oggi entrambi sono in strada a contare ogni centesimo ed euro sperimentando allo stesso tempo la disponibilità e l’esclusione. “Il pane sulla vostra tavola è il risultato degli sforzi degli altri”, si potrebbe dire, ma molti ignorano la realtà che si nasconde dietro questi volti.

Una povertà invisibile

La questione dei senzatetto attraversa le nostre città come un’ombra. Si sostiene che in Germania ci siano solo pochi senzatetto, ma non è tutta la verità. Forte Statista All’inizio del 2024, circa 532.000 persone vivevano senza fissa dimora; tra cui circa 47.300 senzatetto. Molte di queste persone rimangono invisibili alla società, vivendo in alloggi collettivi o presso parenti. Soprattutto nelle grandi città, la causa principale della perdita dell’appartamento sono gli affitti arretrati, spesso alimentati dall’aumento dei prezzi degli affitti.

Un numero scioccante: oltre il 65% dei senzatetto sono rimasti senza casa propria per più di un anno. Queste persone non affrontano solo la sfida della sopravvivenza, ma anche problemi di salute e lo stigma della società. Oltre due terzi di loro hanno subito violenze; molti lottano anche con problemi di dipendenza, che spesso offrono l’unica via di fuga dalla loro crudele realtà.

L'accattonaggio come strategia di sopravvivenza

A Berlino, dove l’accattonaggio è particolarmente diffuso, l’assistente sociale Anna-Sofie Gerth spiega che l’accattonaggio è cambiato negli ultimi anni. Forte Cultura tedesca Sono emerse nuove forme di accattonaggio, sia da parte dei venditori di giornali di strada che dei collezionisti di bottiglie. Queste persone cercano di guadagnarsi da vivere, spesso in condizioni difficili.

Ci sono storie di persone come Ronny, 33 anni, che vive per strada da nove anni e guadagna tra i 10 ei 30 euro al giorno. Nonostante la sua formazione come giardiniere, non vede quasi nessun senzatetto con una formazione scolastica o professionale. La salute dei mendicanti è spesso compromessa e molti di loro vogliono fuggire dalla situazione, ma lottano contro resistenze interne ed esterne. Klaus, 63 anni, vende il giornale di strada “Motz” per guadagnare qualche soldo in più, mentre deve seguire le normali regole domestiche per essere accettato.

Il problema dei senzatetto e dell’accattonaggio sono sfide che in qualche modo riflettono i valori della nostra società. Le reazioni sono divise: alcuni mostrano compassione, mentre altri chiedono il divieto dell'accattonaggio. L'argomento porta con sé questioni complesse sulla giustizia sociale, sulla responsabilità sociale e sulla situazione giuridica. È un peccato che il più debole tra i mendicanti spesso riceva il minimo sostegno.

In una città che continua a crescere e i cui alloggi diventano sempre più costosi, la domanda rimane: cosa possiamo fare per aiutare queste persone e ascoltare le loro voci? Una riflessione sui nostri valori e sulle nostre azioni sembra urgentemente necessario.