La controversa liberazione: come la Germania ha ridefinito l'8 maggio

La controversa liberazione: come la Germania ha ridefinito l'8 maggio
Lüneburg, Deutschland - Il 14 maggio 2025, i dibattiti sulla storia tedesca e in particolare l'8 maggio 1945, quando il regime nazionale socialista è terminato dagli alleati, saranno nuovamente discussi intensamente. Un'attuale sondaggio del 27 marzo mostra che oltre la metà dei tedeschi desidera fine ai dibattiti passati. L'opinione che molti intervistati credano che ci fossero solo pochi criminali nazisti e che la maggioranza non colpisce è particolarmente sorprendente. Queste valutazioni arrivano in un momento in cui storici e scienziati politici mettono in discussione criticamente il ruolo della Germania e la responsabilità per il dominio nazista.
Thomas Kück, un importante rappresentante di questa discussione, sottolinea la necessità di mettere in discussione l'idea di una riga finale. Si riferisce alle diverse esperienze storiche nella Germania orientale e occidentale, che hanno una forte influenza sulla percezione della liberazione. In particolare, molte donne in Oriente non hanno sperimentato la violenza come liberazione e quindi hanno creato una dimensione più profonda nei ricordi di questo tempo.
la liberazione e le sue diverse percezioni
Tobias Lenz chiarisce che la Germania non fu liberata dal fascismo l'8 maggio 1945, ma dagli alleati. Lenz vede l'esenzione come un punto di partenza per una storia di successo che è anche legata alla responsabilità internazionale della Germania, compresa l'integrazione europea e il verificarsi del diritto internazionale e il diritto di esistere di Israele. Queste opinioni si combinano con la prospettiva psicoanalitica di Kück, che parla di una liberazione del "male demoniaco" del sistema nazista.
La discussione con il pubblico illumina che la liberazione nella guerra era spesso violenta e non percepita come tale, specialmente nella Germania orientale. In effetti, l'8 maggio 1945, molti tedeschi percepiscono come l'inizio di un lungo processo di liberazione, che solleva la questione centrale della responsabilità della generazione degli studenti di oggi. Una riflessione storica mostra che la fine della guerra in Germania è stata percepita da una sconfitta da un lato, ma dall'altro anche come una liberazione da una dittatura totalitaria. Questa ambivalenza si riflette in varie narrazioni sociali.
Cultura di memoria e sfide attuali
80 anni dopo la seconda guerra mondiale, la cultura della memoria deve affrontare nuove sfide. Testimoni contemporanei che non erano bambini nel 1945 diventano rari, il che rende difficile mediare questo periodo critico. Gli attori revisionisti della storia che si identificano sempre più con la politica nazionale socialista mostrano quanto sia importante sviluppare una memoria e un atteggiamento chiaro. Secondo un post sul blog del PRIF, un sondaggio mostra che la maggioranza dei tedeschi è disposta a mettere una "conclusione" tra i crimini del regime nazista. Questi sviluppi sono preoccupanti e indicano una revisione strisciante della cultura del ricordo.
L'8 maggio 1945 è ufficialmente riconosciuto come il giorno della liberazione, ma la giornata non rimane una festa legale in Germania, che continua a rivitalizzare la discussione sulla sua importanza sociale e sulle pratiche di memoria associate. Nel GDR, questo giorno è stato celebrato come un "giorno di liberazione", ma nella prima Repubblica federale la memoria era a lungo modellata dal silenzio.
La diversità della società richiede una concretizzazione delle credenze commemorative al fine di soddisfare diverse prospettive. In questo contesto, la domanda è di riconoscere l'8 maggio come vacanza a livello nazionale. Le voci come quelle di Esther Bejarano, che hanno supplicato questo riconoscimento nel 2020, mostrano che il dibattito sugli archivi del passato e la loro importanza per il presente non è sostanziale.
In sintesi, si può vedere che le discussioni sull'8 maggio e la memoria del nazionalsocialismo svolgono un ruolo centrale nel discorso politico di oggi, modellati da diverse percezioni e l'impulso di un esame collettivo del passato.Details | |
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Ort | Lüneburg, Deutschland |
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