Pasqua triste: 50 morti di attacchi aerei israeliani a Gaza

Pasqua triste: 50 morti di attacchi aerei israeliani a Gaza
Gaza City, Gaza, Palästina - Il 18 aprile 2025, il Venerdì Santo, la Striscia di Gaza ha vissuto una tragica giornata in cui gli attacchi aerei israeliani hanno richiesto almeno 50 palestinesi, tra cui donne e bambini. Questi attacchi, che si sono concentrati principalmente sulla città di Gaza e sulla parte settentrionale della Striscia di Gaza, hanno aggiunto un'ulteriore sofferenza di una situazione umanitaria già tesa. Danno significativo e perdite sono stati registrati anche a Khan Younis e Rafah, mentre raggiunsero la presenza militare israeliana nelle aree di Shaboura e Tal As-Sultan.
Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha spiegato che l'obiettivo delle operazioni militari era una sconfitta decisiva degli Hamas e il rilascio di ostaggi. Questi attacchi si verificano contro un background in cui la popolazione civile soffre in condizioni estreme. I cristiani cattolici a Gaza affrontano grandi sfide che colpiscono le loro celebrazioni sulla prossima Pasqua, come rapporti Ihab Ayyad e Ramez al-Sury.
Gli effetti sulla popolazione civile
La situazione umanitaria a Gaza si è deteriorata drasticamente negli ultimi anni; Oltre 2.400 palestinesi sono stati uccisi il 7 ottobre 2023 dall'inizio dell'attuale reazione militare contro Hamas. Israele ha bloccato l'accesso a cibo, acqua ed elettricità nella striscia di Gaza per mesi, che ha portato a un disastro umanitario. Oltre l'80% della popolazione dipende dall'aiuto umanitario e la disoccupazione è di quasi il 50%, come sottolineano i rapporti di Human Rights Watch.
Oltre agli attacchi aerei, è accompagnata la operazione militare israeliana di violenti attacchi di coloni israeliani contro i palestinesi in Cisgiordania. Negli ultimi mesi, la violenza in questa regione si è intensificata, con segnalazioni di centinaia di morti palestinesi. Ciò ha portato a un ulteriore licenziamento delle persone dal loro luogo di residenza, che ha già colpito circa 40.000 palestinesi.
contesto internazionale e sforzi diplomatici
Mentre i combattimenti si trovano nella striscia di Gaza, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu negli Stati Uniti è stato trovato per consigliare il presidente Donald Trump sui conflitti in corso. Nelle ultime settimane, Israele ha concluso un cessate il fuoco con Hamas e stava cercando di esercitare pressione sul gruppo per raggiungere un nuovo accordo. Le famiglie di ostaggi e sostenitori hanno chiesto a Trump di essere coinvolti alla fine dei combattimenti.
La comunità internazionale si trova sempre più alle sfide di assumere vittime civili di crimini di guerra da entrambe le parti. Mentre le organizzazioni umanitarie accusano Israele di prendere di mira gli abitanti civili, Hamas accusa di abusare dei civili come scudi di protezione umana. La situazione rimane tesa e c'è una grande preoccupazione per un'ulteriore ulteriore escalation.
Le notizie di Gaza sono caratterizzate da rapporti sulla distruzione e perdite che continuano a sperare di pace e stabilità nella regione. Secondo le valutazioni delle Nazioni Unite, gli sforzi per trasferire così tanti civili da un'area così densamente popolata sono quasi impossibili.
Il conflitto continuo attira anche l'attenzione a livello internazionale, in base al quale la pressione di entrambe le parti cresce per proteggere la popolazione civile e aprire la strada a rinnovati negoziati. Nel frattempo, la situazione rimane fragile nelle aree colpite e richiede un supporto umanitario immediato per facilitare la vita delle persone che vivono lì.
Per ulteriori informazioni è possibile eseguire i rapporti completi su notizie AP e Human Rights Watch Leggi
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Ort | Gaza City, Gaza, Palästina |
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