Segretario di Stato degli Stati Uniti Rubio in Israele: Hamas deve finalmente essere distrutto!

Segretario di Stato degli Stati Uniti Rubio in Israele: Hamas deve finalmente essere distrutto!

Jerusalem, Israel - La visita del segretario di Stato americano Marco Rubio in Israele oggi segna un altro momento critico nelle tensioni del Medio Oriente. Nel suo incontro con il primo ministro Benjamin Netanyahu a Gerusalemme, Rubio ha confermato che l'islamista Hamas non deve rimanere la forza prevalente nella striscia di Gaza. Ha sottolineato che la pace era impossibile fintanto che Hamas può minacciare Israele. Pertanto, Rubio ha chiesto la distruzione di Hamas e ha confermato la strategia comune con il presidente Donald Trump per stabilizzare la regione. Netanyahu, a sua volta, ha elogiato Trump come "il migliore amico che Israele abbia mai avuto alla Casa Bianca". Entrambi i politici hanno anche discusso della minaccia dell'Iran e della necessità di disarmare l'Hisbollah libanese Schiiteniliz.

Rubio ha sottolineato che l'Iran è una grave minaccia per la pace e la stabilità nella regione. Durante l'incontro, è stato confermato anche il sostegno americano per Israele e la determinazione di trasformare la striscia di Gaza in un'area sicura e stabile. Trump ha in programma di spostare circa due milioni di residenti nella striscia di Gaza negli stati arabi con la visione di trasformare questa parte del Medio Oriente in una "Riviera".

situazione attuale nella striscia di gaza

La striscia di Gaza soffre delle conseguenze devastanti di conflitti persistenti. Il 7 ottobre 2023, Hamas attaccò Israele, che portò a una reazione immediata e operazioni militari da parte di Israele. Secondo i rapporti, Hamas è ora isolato e le azioni della Hisbollah possono essere viste sotto una nuova luce, poiché non richiede più l'armistizio dopo che la loro guida è stata uccisa. Nella stessa striscia di Gaza non c'è alcuna visione di un cessate il fuoco per la popolazione palestinese e la distruzione è completa. Molti palestinesi imparano di nuovo che la resistenza armata non porta alla loro liberazione.

Inoltre, le tensioni regionali si sono estese anche ad altri attori. L'Iran, che in precedenza aveva reagito militarmente ad Hamas, ha elogiato il cessate il fuoco, ma la situazione rimane complessa. La Striscia di Gaza è molto distrutta e la fiducia della popolazione nella sua prospettiva di formazione statale è di nuovo traballante.

Il ruolo degli Stati Uniti in Medio Oriente

Nel mezzo di questi sviluppi, gli Stati Uniti affrontano la sfida di prevenire un'ustione di superficie in Medio Oriente. Il ministro degli Esteri Antony ha lampeggiato più volte nella regione per riaffermare il sostegno americano a Israele. Allo stesso tempo, Washington spinge per evitare le vittime civili nella striscia di Gaza e alleviare la necessità dei palestinesi. Nonostante le cifre della morte elevata, gli Stati Uniti respingono le richieste di cessate il fuoco immediato, il che rende ancora più difficile l'atto di bilanciamento della politica estera degli Stati Uniti.

Il focus del governo bidet si è recentemente concentrato sull'indopazififif e l'Ucraina, che ha portato a un downgrade della politica del Medio Oriente. I critici lamentano che il Medio Oriente non ha la priorità necessaria e avverte dei pericoli di un vuoto di potere. La complessità della situazione è rafforzata dalla strategia militare aggressiva degli Stati Uniti e dal ritorno ai tradizionali approcci politici del passato avviati da Obama.

La situazione attuale illustra le difficoltà di tutti gli attori coinvolti per raggiungere una pace permanente nella regione, mentre le dinamiche geopolitiche hanno continuamente un impatto sul fatidico destino dei palestinesi e sulla stabilità di tutto il Medio Oriente.

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OrtJerusalem, Israel
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