Allarme drone in Renania-Palatinato: attacchi ai militari e alla BASF!
Droni scoperti tramite BASF e Ramstein: spionaggio russo nella Renania-Palatinato. Gli esperti discutono dei rischi per la sicurezza.

Allarme drone in Renania-Palatinato: attacchi ai militari e alla BASF!
Nella Renania-Palatinato, le preoccupazioni per la sicurezza sono aumentate dopo che sono stati segnalati sempre più voli illegali di droni su infrastrutture critiche. BASF e in particolare la base aerea di Ramstein sono sempre più al centro dell'attenzione dei servizi segreti stranieri. Esperti e autorità di sicurezza mettono in guardia sulle possibili conseguenze di questi sviluppi. Forte Reno Palatinato Droni di origine sconosciuta sono apparsi su questi luoghi sensibili, sollevando interrogativi sull’attuale situazione di sicurezza.
La sorveglianza illegale dei droni potrebbe essere orchestrata direttamente dalla Russia. Il ministro degli Interni Michael Ebling (SPD) ha affermato che gli avvistamenti di droni su Ramstein facevano parte di una guerra ibrida. Negli ultimi mesi sono stati registrati sempre più voli di droni sulle proprietà militari, che apparentemente vengono utilizzati per spiare i movimenti militari. ROS segnalarono i primi avvistamenti già a dicembre, ed il numero dei voli osservati aumentò in brevissimo tempo. Da allora, le autorità hanno segnalato circa 30 avvistamenti in un anno solo nelle basi militari statunitensi nella Renania-Palatinato.
Importanza strategica
Grazie alle sue strutture militari e alla presenza di numerose società che operano a livello internazionale, la Renania-Palatinato è diventata un punto strategicamente importante per i servizi segreti. Ebling sottolinea che la regione svolge un ruolo centrale per la NATO, il che la rende anche un bersaglio per attività di spionaggio. Questa valutazione è supportata dall’aumento dei voli sospetti di droni su strutture militari e industriali situate sul territorio della NATO, come ad esempio Liveye riportato.
La situazione della sicurezza è ulteriormente complicata dal maggior numero di voli di droni collegati a infrastrutture critiche. Nel 2022, la Polizia giudiziaria statale ha registrato 61 incidenti e ha indagato in collaborazione con altre autorità di sicurezza. Questi tipi di operazioni hanno reso chiaro che le sfide in termini di sicurezza tecnica sono significative. I piloti esperti sono difficili da individuare e il combattimento tecnico dei droni comporta i suoi rischi.
Minaccia e reazioni
Mentre la polizia giudiziaria statale non vede nei voli dei droni una minaccia immediata, l’esperto di terrorismo Holger Schmidt esprime particolare preoccupazione. Avverte che i voli sono potenzialmente pericolosi e rappresentano una nuova tendenza nella guerra ibrida. "Dobbiamo agire rapidamente per sviluppare soluzioni tecniche per rilevare questi droni", ha chiesto Ebling e ha discusso della necessità di una discussione approfondita sull'attrezzatura tecnica delle autorità di sicurezza.
Questi eventi sollevano interrogativi non solo sulla sicurezza territoriale, ma anche sull’effettiva sicurezza delle infrastrutture critiche nel loro complesso. Incidenti simili sono stati recentemente registrati anche in basi straniere come quelle nel Regno Unito, rafforzando la dimensione internazionale del problema. Alla luce di questi sviluppi, è chiaro che la Renania-Palatinato e le autorità di sicurezza si trovano ad affrontare una sfida crescente e necessitano di sforzi congiunti per contrastare queste minacce.