Il tribunale americano dichiara Google come un monopolista illegale, cosa adesso?

Il tribunale americano dichiara Google come un monopolista illegale, cosa adesso?
Virginia, USA - Una corte americana ha classificato Google come monopolista illegale nel campo delle tecnologie per inserire gli annunci online. Questo è il secondo processo dell'azienda entro un anno. La decisione è stata presa dal giudice Leonie Brinkema nello stato americano della Virginia. Ha scoperto che Google ha applicato pratiche competitive ingiuste per ottenere un controllo simile al monopolio sul server AD e sullo scambio di annunci. Le pratiche violano così la legge sulla concorrenza applicabile, secondo il tribunale. Le conseguenze concrete del giudizio che Google potrebbe esporre sotto pressione verrà decisa in un secondo momento, mentre il ministero della Giustizia degli Stati Uniti sta già spingendo a separare il browser Chrome di Google e il sistema operativo mobile Android.
Secondo la causa del governo degli Stati Uniti, che è stata presentata nel 2023, ciò è stato in grado di registrare un notevole successo in due su tre mercati pubblicitari. Google prevede di presentare ricorso contro la sentenza. La società sostiene che i clienti pubblicitari sono disponibili per una varietà di opzioni e che la decisione di Google si basa sul fatto che i loro strumenti pubblicitari sono semplici, economici ed efficienti. Nell'agosto 2022, Google ha anche dovuto prendere una sconfitta quando un giudice ha deciso che la società aveva un monopolio nell'area della ricerca su Internet.
autorità di concorrenza e dinamiche di mercato
Il giudice ha chiarito nel suo giudizio che il raggruppamento dello scambio di annunci di Google con i server pubblicitari DoubleClick è classificato come problematico. Queste strategie ostacolano la concorrenza e limitano la varietà di mercati. Un punto elementare era che le autorità della concorrenza non sono riuscite a dimostrare che Google ha anche costruito un monopolio nell'area delle reti pubblicitarie degli inserzionisti. Esperto: all'interno, quindi, che Google potrebbe essere costretto a vendere parti dei loro servizi pubblicitari al fine di contrastare le violazioni dichiarate.
Nel contesto delle normative europee sull'industria digitale, va notato che la legge antitrust tedesca ed europea è applicata anche ai modelli di business digitale. Sono stati stabiliti il Digital Markets Act (DMA) e le corrispondenti emendamenti alla legge contro le restrizioni alla concorrenza (GWB) al fine di contrastare le pratiche competitive ingiuste. Queste linee guida mirano a regolare i gatekeeper come Google, Amazon e altre grandi aziende digitali e garantire che non assumano una posizione simile al monopolio nel mercato.
Conclusioni e prospettive
Il giudizio emesso contro Google è un altro passo nella lotta globale contro le strutture simili a monopoli nello spazio digitale. Anche se Google vuole difendersi dalla decisione, le continue sfide legali mostrano che le autorità di vigilanza sono sempre più rigorose contro la distorsione della concorrenza in tutto il mondo. I prossimi passi e la procedura imminente sulle conseguenze del giudizio dovrebbero essere di notevole interesse sia per Google che per l'intero mercato della pubblicità online.
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Ort | Virginia, USA |
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