Khalid Sheikh Mohammed: Coscienza della colpa nel caso dell'11 settembre dinanzi alla Corte militare
Khalid Sheikh Mohammed: Coscienza della colpa nel caso dell'11 settembre dinanzi alla Corte militare
Nuovi sviluppi nel khalid Sheikh Mohammed: culmine dopo più di due decenni
L'ultima spiegazione di Khalid Sheikh Mohammed, la persona principale responsabile degli attacchi dell'11 settembre 2001, i leader di al-Qaida, ha effetti di vasta portata sulla giurisprudenza americana e sulle famiglie interessate. Mohammed, che è stato registrato nel campo di prigionia della baia di Guantánamo a Cuba dal 2006, ha deciso di colpevole in un tribunale militare.
la lunga strada per responsabile
Khalid Sheikh Mohammed, insieme a due grandi bidoni Walid-Walid Attash e Mustafa al-Hawsawi-Has colpevole ciò che gli risparmia e il suo co-accusato dalla pena di morte e invece si è assicurato una pena di vita. Il passo che si è svolto nell'ambito di un accordo con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti mostra come la magistratura progredisca in caso di difficili da negoziare procedimenti legali militari.
le vittime e le loro voci
La decisione di impegnarsi colpevoli è stata la prima a dire ai membri delle 2.976 vittime dell'11 settembre. In questo passaggio, molte persone colpite vedono una certa forma di giustizia e intuizione sui motivi degli autori. Patrick White, un parente di una vittima, ha espresso di aver trovato la pace in questo corso e che la detenzione permanente è una soluzione accettabile.
giustizia tardiva secondo le accuse di tortura
Il processo contro lo sceicco khalid Mohammed e il suo co -accusato era stato inibito da numerose controversie legali dalla loro prima accusa nel 2008, anche a causa delle gravi accuse di tortura che sono state sollevate durante il loro tempo. I rapporti hanno dimostrato che Mohammed era esposto a tecniche di tortura, come la tortura dell'acqua, durante la sua prigionia. La fiducia nella giustizia militare è stata quindi scossa per molto tempo.
un passo nel futuro dei procedimenti del tribunale militare
Il fatto che gli accusati abbiano accettato di rispondere alle domande dei parenti delle vittime sul loro ruolo e sui loro motivi e quindi consentire a un dialogo potrebbe anche influenzare in modo significativo la gestione di casi simili in futuro. La volontà di collaborare mostra il desiderio di trasparenza che manca di percezione pubblica nel corso degli anni.
uno sguardo allo sfondo
Khalid Sheikh Mohammed non è solo considerato l'autore degli scioccanti attacchi terroristici dell'11 settembre, ma è anche coinvolto in altri atti. Nel suo arresto nel 2003, è stato esposto come membro centrale di al-Qaida, le cui idee e strategie hanno avuto conseguenze di vasta portata nell'architettura di sicurezza globale. Già negli anni '90 lui e il suo complice hanno progettato piani per diversi attacchi, che alla fine culminarono nel fatidico giorno del settembre 2001.
Con la sua confessione di colpa, una forma di giustizia potrebbe essere creata per le innumerevoli vittime che hanno sofferto di attacchi. Ciò potrebbe anche aiutare a riorganizzare le discussioni future sul terrorismo, la tortura e l'efficacia dei tribunali militari negli Stati Uniti. Il caso è un capitolo formativo nella storia della lotta contro il terrore.
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