Google ID BILE PRESSIONE: il nuovo processo antitrust minaccia i giganti!
Google ID BILE PRESSIONE: il nuovo processo antitrust minaccia i giganti!
Una nuova controversia legale scuote Google! Non appena la tecnologia-Riese ha avuto una prima causa, è di nuovo sotto processo, questa volta a causa di un presunto abuso del suo potere di mercato nel mercato della pubblicità online. Lunedì Google è entrato di fronte alla corte americana e l'accusa non potrebbe essere più seria! Il ministro della Giustizia degli Stati Uniti Merrick Garland ha chiarito: "Quindici anni di pratiche anticoncorrenziali hanno limitato l'emergere della tecnologia rivale!"
Il ministero ora chiede lo smantellamento della travolgente macchina pubblicitaria di Google. Sullo shock e l'Interesse del pubblico, la domanda è: fino a che punto cambierà il mercato? La procedura che estende in sei lunghe settimane illumina l'azione dietro le quinte della pubblicità programmatica, che è diventata il metodo dominante su Internet negli ultimi anni. È un sistema di aste complesso, quasi opaco, che consente di passare automaticamente dagli annunci sui siti partner.
un processo di asta opaco
Google ha dimostrato di essere onnipresente in questo business e controlla gli strumenti più ricercati durante tutto il processo. Dai server pubblicitari di DoubleClick che utilizzano gli editori per gestire il loro spazio pubblicitario, dagli strumenti di pianificazione pubblicitaria di Google e DV 360 allo scambio di aste in tempo reale ADX. Il DOJ è chiaro: "Google agisce come venditore e acquirente contemporaneamente e controlla una piattaforma di aste". E questo provoca enormi preoccupazioni.
La potente fabbrica pubblicitaria di Google non si è sviluppata nel prossimo. L'acquisizione di DoubleClick nel 2007 per un enorme 3,1 miliardi di dollari ha gettato le basi per il suo ruolo centrale sul mercato. Ora il DOJ Google accusa la concorrenza attraverso pratiche esortate da parte di Utilizzare inserzionisti ed editori per utilizzare i loro strumenti e imporre restrizioni di accesso ai rivali. Ciò offre a Google una percentuale molto più ampia di torte pubblicitarie, mentre gli inserzionisti e gli editori sono ingannati da un'incredibile 30% delle loro spese!
sulla strada per uno smantellamento?
Nel 2023, le vendite di Google in quest'area erano sufficienti $ 31,3 miliardi! Ma il DOJ ha fatto una richiesta di aiuto: i documenti interni mostrano che Google guadagnerebbe significativamente meno in un mercato competitivo. Il piano? La chiusura di DoubleClick e ADX dovrebbe far rivivere la concorrenza. Ciò potrebbe capovolgere l'intero mercato della pubblicità online.
Per evitare questo drastico passo, secondo Wall Street Journal, Google avrebbe potuto offrire le sue attività pubblicitarie a diverse società indipendenti, tutte controllate dalla società madre Alphabet. Ma il DOJ rifiuta chiaramente questa offerta e preferisce portare l'argomento in tribunale. Milioni di occhi esamineranno il giudizio che potrebbe essere molto tempo, seguito da una possibile procedura di ricorso da Google!
La pressione è enorme: la fine del dominio inviolabile di Google è in vista? E cosa significa questo per il futuro della pubblicità digitale?
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