Dal commissario al medico di emergenza: Mark-Alexander Solfs Nuovo ruolo in Monaco
Dal commissario al medico di emergenza: Mark-Alexander Solfs Nuovo ruolo in Monaco
Nel mondo degli attori cinematografici e televisivi, non è raro che alcuni osino saltare in altre professioni. Un esempio notevole di questo è Mark-Alexander Solf, noto a molti come commissario Sebastian König della popolare serie ZDF "Die Rosenheim-Cops". Ma oggi non è più solo una faccia davanti alla telecamera; Ha fatto un incredibile cambio di carriera e ora si sta esercitando come medico a Monaco.
La serie di criminalità ZDF "The Rosenheim Cops", che è stata trasmessa dal 2002, ha visto numerosi attori andare e andare nel corso degli anni. Mark-Alexander Solf si è esibito come investigatore criminale nella stagione 14 e ha deliziato il pubblico. Tuttavia, ciò che molti non sanno è che la sua carriera di attore non era la sua unica passione: anche la medicina l'aveva fatto.
La carriera di un multi-tasker
Già all'età di 19 anni, SOLF era uno degli attori della serie RTL "Medicopter 117-Overyvery Life Counts". I suoi studi di recitazione presso la Otto Falckenberg School di Monaco dal 2003 al 2007 gli hanno regalato numerosi ruoli più piccoli in serie come "Die Empungflieger" e "Il nostro Charly". Ma durante questo periodo Solf ha anche pianificato un percorso di carriera alternativo. "Piano B" gli sembrava importante per come ha raccontato in un'intervista con il Süddeutsche Zeitung.
Quando è stato assunto al Monaco Residence Theatre nel 2007, ha istituito un "concordo dei signori" con il direttore artistico Dieter Dorn, che gli ha permesso di continuare a perseguire la sua formazione medica. "All'epoca era molto moderno", ha ricordato Solf, sottolineando la flessibilità che gli era stata offerta.
una decisione tra recitazione e medicina
Quando ha finalmente assunto il ruolo del commissario in "The Rosenheim Cops", il SOLF ha già destreggiato tra due professioni: ha anche lavorato come anestesista in una clinica di Monaco. La sfida di riconciliare entrambe le passioni non è stata facile. Quando una nuova offerta dalla clinica Großhadern era sul tavolo, prese una decisione: decise la medicina. "È una bella sensazione che tu possa aiutare qualcuno immediatamente", ha detto il suo commento su questa scelta.
Oggi, come medico di emergenza, vola con l'elicottero sui tetti di Monaco e sembra sentirsi completamente a proprio agio nel suo nuovo ambiente. Tuttavia, non ha annullato del tutto il legame con la recitazione: nel 2023 ha avuto un'apparizione ospite nella serie "Hubert senza stalle", che dimostra che non ha lasciato completamente alle spalle il mondo della televisione.
SOLF descrive che la medicina di emergenza e l'anestesia sono molto importanti per lui. "Raramente ripenso alla professione di attore", spiega, che mostra quanto si è concentrato sulla sua carriera medica. Tuttavia, i fan dei "Rosenheim-Cops" non devono preoccuparsi: da ottobre inizierà una nuova stagione che attirerà ancora una volta gli spettatori a conoscenza dei suoi ex colleghi.
Il passo dalla recitazione alla medicina è insolito e impressionante per molti. Mark-Alexander SOLF incarna quello che viene chiamato "vero tuttofare". Il suo esempio mostra che è possibile perseguire i sogni e allo stesso tempo vivere altre passioni. Che si tratti di attore o medico: il suo impegno e devozione per entrambe le carriere sono ammirevoli.
Quindi resta da sperare che Mark-Alexander Solf continuerà a brillare sia nella fase medica che nella recitazione, e che un giorno forse sarà visto di nuovo nel ruolo del commissario che lo ha reso così popolare.
Kommentare (0)