Klingbeil non lascia compromesso: AFD dibattito come fallo interno!

Klingbeil non lascia compromesso: AFD dibattito come fallo interno!

Nell'attuale dibattito sull'affrontare l'AFD nel Bundestag, Lars Klingbeil, presidente dell'SPD, ha espresso nitide critiche. Ha descritto la discussione come non necessaria e un fallo interno contro il boss della CDU Friedrich Merz. Secondo Klingbeil, non vi sarà alcuna normalizzazione del trattare con l'AFD dal lato socialdemocratico. Ha sottolineato che non avrebbe votato per un politico AFD nel Bundestag.

Da quando l'AFD si è trasferito al Bundestag nel 2017, tutti i candidati AFD non hanno fallito per il posto di un vicepresidente di Bundestag. Nell'ultimo periodo elettorale, anche l'AFD non ha ricevuto alcun comitato per il bene. Klingbeil descrive la discussione sulla gestione dell'AFD come inappropriata, soprattutto secondo l'ultimo accordo di coalizione con il sindacato. I progressi di Jens Spahn, un vice di fazione sindacale per curare l'AFD sulle questioni organizzative nel Bundestag, come sono stati trattati altri partiti di opposizione.

Critica dall'interno e dall'esterno

Jens Spahn ha proposto di cambiare di conseguenza le regole in parlamento per non dare all'AFD la sensazione di essere spinto in un ruolo di vittima. Questa idea riceve supporto da alcuni politici sindacali, tra cui Dennis Radtke, il presidente dell'ala dei lavoratori della CDU. Radtke ha descritto il dibattito come superfluo e ha sollevato la questione se le regole di procedura del Bundestag siano state violate a spese dell'AFD. Ha messo in guardia dal femminile della "narrativa delle vittime" dell'AFD.

In vista di un possibile approccio all'AFD, Klingbeil e Ralf Stegner, anche SPD, si allontanano chiaramente dal pensiero. Stegner ha avvertito che la normalizzazione della relazione con l'AFD potrebbe mettere in pericolo la possibilità di una coalizione con l'SPD. Questa discussione sul trattare con l'AFD solleva molte domande e mostra il disaccordo interno all'interno dell'Unione, mentre l'SPD aderisce al suo atteggiamento negativo. In effetti, il Bundestag si è posizionato chiaramente: secondo una decisione del tribunale costituzionale federale, l'AFD non ha diritto legale ai supervisori del comitato

L'AFD attualmente rimane il più grande gruppo di opposizione del Bundestag, ma in passato ha ripetutamente perso posti politici centrali, inclusa la domanda di vicepresidente. Questi sviluppi non solo sollevano domande sulla politica interna della CDU, ma anche sulle forme future con l'AFD nel Bundestag. Con un chiaro no a qualsiasi approccio all'AFD, l'SPD invia un messaggio forte e chiaro che probabilmente modellerà il panorama politico in Germania.

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OrtBundestag, Deutschland
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