Ciclista con 1,66 per mille fermo: controllo del traffico su Kesselbachstrasse
Ciclista con 1,66 per mille fermo: controllo del traffico su Kesselbachstrasse
Il ciclismo ubriaco ha seguito
Una serata allegra si è conclusa con un incubo per un 43enne venerdì 12 luglio 2024. L'uomo stava viaggiando su Kesselbachstrasse con la sua bici quando è stato sottoposto a un controllo del traffico dalla polizia. Durante l'assegno, i funzionari hanno scoperto che il ciclista aveva un odore di alcol. Un test di alcol del respiro ha provocato una concentrazione di 1,66 per mille, che è molto al di sopra del limite consentito.
Le conseguenze erano gravi: all'uomo non era permesso continuare, è stato prelevato un campione di sangue ed è stata avviata un'indagine. Ciò dimostra che il consumo di alcol e il ciclismo non sono una buona combinazione e possono avere gravi conseguenze.
È importante sottolineare che il ciclismo alcolico non è solo pericoloso, ma viola anche la legge. La polizia ha agito costantemente per garantire la sicurezza per le strade e per sottolineare che la guida alcolicata di tutti i tipi non è tollerata.
L'incidente funge da memoria dell'importanza dell'azione responsabile nel traffico stradale. Ogni guidatore, sia in bici che in auto, deve essere consapevole che l'alcol può compromettere significativamente l'idoneità per la guida e quindi mettere in pericolo la tua vita e quella degli altri.
Le richieste di stampa possono essere indirizzate all'ispezione della polizia di Zweibrücken al numero 06332/976-0 o via e-mail a pizweibruecken@Polizei.rlp.de. I rapporti di stampa della polizia rhineland-palatinato sono liberi di pubblicare la fonte.
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