Francoforte rimane con misure di successo in Nilgans nell'Ostpark

Francoforte rimane con misure di successo in Nilgans nell'Ostpark

a Francoforte è la discussione sui Nilgani, una specie di uccelli che è diventata sempre più presente in città negli ultimi anni. Le oche del Nilo popolano i parchi, le banche e persino i prati della piscina all'aperto e ovviamente godono di grande popolarità. Sotto il nuovo direttore ambientale Tina Zapf-Rodríguez, tuttavia, la strategia della città rimane per scacciare questi uccelli regalando, anziché uccisioni. Ciò solleva domande su come dovrebbe essere affrontata la popolazione crescente e quali strategie sono effettivamente efficaci.

Il piano originale del governo dello stato dell'Assia per rimettere le oche del Nilo nell'elenco delle specie di caccia non è completamente preso in considerazione a Francoforte. Il dipartimento ambientale, rappresentato dalla portavoce Susanne Schierwater, sottolinea che lo stato di protezione delle oche nelle aree di insediamento porta regolamenti succosi. Per motivi di sicurezza, gli animali da caccia non sono comunque consentiti in queste aree. Le riprese sarebbero possibili solo in determinati mesi e con l'approvazione dell'autorità di caccia inferiore.

successo nell'OSTPARK: Progetto modello contro i Nilgans

Nell'Ostpark, un'area ricreativa centrale a Francoforte, la città ha avviato misure corrispondenti per espellere le oche del Nilo. Il progetto modello "Nilgans Management" è stato lanciato nel 2018 per tenere gli uccelli lontano dal prato popolare. Una recinzione lunga 400 metri, che è stata cambiata più volte ed è stata adattata alle infrastrutture, serve a prevenire le oche sui prati. Questa misura insieme a un adattamento degli intervalli di falciatura ha già mostrato successo: l'intera popolazione d'oca sul prato potrebbe essere ridotta di circa due terzi.

, tuttavia, secondo Schierwater, le misure implementate con successo nell'Ostpark non vengono facilmente trasferite in altri parchi. Non ci sono aree adatte per le oche lì. Ciò potrebbe affrontare sfide, specialmente in aree fortemente frequentate, in cui agli animali viene anche concesso l'accesso al cibo.

Uno dei controversi problemi affrontati dalla città di Francoforte è l'alimentazione delle oche del Nilo da parte dei cittadini. Nonostante diverse campagne e segni che vietano l'alimentazione, è difficile cambiare il comportamento delle persone. Thomas Norgall del governo federale di Hesse conferma che questa alimentazione incontrollata ha un impatto significativo sulla crescita della popolazione del Nilo. L'inventario è salito da soli 500 a 700 coppie nel 2014 a una coppia stimata da 1500 a 2000 nel 2021.

Misure di protezione ambientale e caccia

La discussione sulle oche del Nilo non è solo limitata alle condizioni locali, ma riflette anche un dibattito più completo sulla protezione ambientale. Mentre alcuni esperti considerano i nilgani come un modo invasivo, ci sono altri che indicano gli aspetti positivi delle specie di uccelli. I percorsi, poiché i comuni affrontano tali sfide, sono fondamentali per la conservazione della natura.

A lungo termine, tuttavia, è chiaro che è necessaria una soluzione sostenibile. La città di Francoforte e gli esperti concordano sul fatto che non è possibile ottenere un controllo efficace della Nileganspopulation attraverso le uccisioni. La caccia è vista come un mezzo meno efficace e vi è una preoccupazione di consenso per trovare strategie alternative che tengono conto sia delle preoccupazioni dei cittadini sia della protezione delle specie di uccelli.

uno sguardo avanti

I Nilgan rimarranno un argomento in città in futuro. La sfida di trovare un equilibrio tra la protezione della specie e la qualità della vita per i cittadini sarà cruciale per la futura politica ambientale a Francoforte. Approcci innovativi che tengono conto di entrambi i bisogni umani e tengono conto della conservazione della natura potrebbero essere la chiave per la cooperazione armoniosa. L'esame dell'argomento di Nilgans mostra quanto l'amministrazione della città possa reagire flessibile e reattivo alle esigenze dei suoi residenti e ai requisiti della conservazione della natura.

I Nilgans, scientificamente noti come * Alopoche aegyptiaca *, si trovano originariamente in Africa e parti dell'Europa meridionale. Già nel 20 ° secolo, è stato introdotto in Europa come uccello ornamentale e da allora la sua popolazione è aumentata in modo significativo. Grazie alla sua adattabilità e al suo alto tasso riproduttivo, i Nilgani sono diventati uno spettacolo diffuso in molte aree urbane. In Germania, i Nilgani sono visti come un modo potenzialmente invasivo perché compete con le specie di uccelli locali e potrebbe avere effetti negativi sugli ecosistemi locali. Secondo l'Ufficio federale per la conservazione della natura, le specie nell'elenco rosso delle specie in via di estinzione "non sono classificate come minacciate, ma ci sono crescenti preoccupazioni sulle conseguenze ecologiche della loro distribuzione.

Un aspetto centrale nel trattare con l'oca del Nilo è la discussione sulle strategie di gestione ambientale. Il problema diffuso di alimentare gli uccelli selvatici da parte delle persone contribuisce in modo significativo all'aumento della popolazione locale. I problemi causati dall'alimentazione di Nilgänen sono diversi e includono non solo la sovrappopolazione, ma anche l'inquinamento degli spazi pubblici da parte delle feci. Un concetto educativo avviato dalla città di Francoforte cerca di informare i cittadini su come possono contribuire a ridurre il problema.

il ruolo dell'educazione e dell'istruzione

La città di Francoforte ha adottato misure per sensibilizzare la popolazione alle sfide delle oche del Nilo. Soprattutto le campagne educative dovrebbero sensibilizzare sul fatto che l'alimentazione di oche selvatiche non contenga solo rischi per la salute per gli uccelli stessi, ma anche per l'umanità. Inoltre, nell'area urbana sono stati implementati materiali informativi come fogli e poster pieghevoli.

Al fine di supportare questi sforzi, seminari ed eventi di informazione sono organizzati nelle scuole e nei centri comunitari locali. Lo scopo di queste iniziative è quello di creare una migliore comprensione dell'ecologia e del modo di vivere dei nilgani, che dovrebbero aiutare a lungo termine a mantenere la popolazione più controllata.

Riepilogo delle sfide e dei successi

La gestione dei nilgan a Francoforte presenta alla città numerose sfide. Nonostante il successo nell'OSTpark, il problema della sovrappopolazione e degli effetti negativi associati rimane. L'alimentazione menzionata dai passanti -by deve essere più regolata per sostenere in modo sostenibile le misure per spaventarlo. Inoltre, le autorità urbane e le organizzazioni di conservazione della natura devono continuare a lavorare insieme per sviluppare soluzioni efficaci.

Resta da vedere come si svilupperà la situazione nei prossimi anni, in particolare sullo sfondo dei cambiamenti climatici imminenti, che possono anche colpire popolazioni fondamentalmente biologiche. La sfida a lungo termine sarà quella di trovare un saldo che tenga conto sia la conservazione della natura che gli interessi delle persone nelle aree urbane.

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