Vacatori tedeschi arrestati: antica colonna scoperta nel bagagliaio!

Vacatori tedeschi arrestati: antica colonna scoperta nel bagagliaio!

Patras, Griechenland - A 61-year-old German tourist was arrested in Greece after being caught with an ancient pillar in the trunk of his car. L'arresto ebbe luogo nella città portuale di Patras, mentre cercava di viaggiare in Italia in traghetto. Le autorità greche non solo hanno confiscato il pilastro, ma anche il veicolo, nonché un telefono cellulare e un laptop dell'uomo. Il tedesco è sospettato di aver violato la legge antica greca, che è soggetta a rigide punizioni.

L'imputato è stato in custodia per due giorni prima di essere portato davanti a un giudice. Secondo la sua difesa, acquistò il pilastro sull'Acropoli di Atene e non era consapevole del fatto che si trattava di un oggetto antico. Credeva che fosse solo un manichino. Tuttavia, la polizia non crede questa scusa e ha ordinato ulteriori indagini. Alla fine, il turista è stato rilasciato in condizioni, ma è stato bandito dalla partenza.

Fondamenti legali per il trading antico

Il commercio antico illegale in Grecia rappresenta un crimine grave che influenza il patrimonio culturale del paese. Le leggi greche, in particolare la legge n. 3028/2002, assicurano che l'identità e la storia culturali nazionali siano protette. Diese Rechtlichen Bestammungen Betreffen Nicht Nur Die Ausfuhr von Historischen Objekten, Sondern Auch Deren Besitz, Verkauf und Handel ohne Genehmigung des griechischen Kulturnisterios.

L'articolo 54 della legge classifica il commercio antico come un crimine grave che può essere punito con gravi punizioni. In casi particolarmente gravi, ad esempio quando si tratta di negoziare con oggetti di notevole importanza storica o archeologica, è possibile impostare termini carcerari fino a dieci anni o persino termini carcerari per tutta la vita. Le multe per tali violazioni possono raggiungere altezze considerevoli e vengono raccolte le attività confiscate.

patrimonio culturale e disposizioni internazionali

Il problema del commercio antico non è solo nazionale, ma anche importante a livello internazionale. Il regolamento dell'UE (EC) n. 116/2009 regola l'esportazione di attività culturali dall'area doganale europea per proteggere il patrimonio culturale. Inoltre, esistono convenzioni internazionali, come la Convenzione dell'UNESCO del 1970, che mirano a prevenire il commercio illegale di attività culturali.

Le categorie interessate di attività culturali protette vanno dagli oggetti prima del 1453 a alcuni artefatti dal periodo 1453 al 1830. Tuttavia, questi ultimi richiedono permessi speciali per l'esportazione. La probabilità di un arresto per i tentativi di esportazione illegale è elevata e la legge greca prevede punizioni drastiche, compresa la prigionia fino a dieci anni per tali violazioni.

I casi di commercio antico e contrabbando illustrano la necessità di un'efficace rappresentanza legale in affari così complessi. Le persone colpite hanno urgentemente bisogno di assistenza legale per evitare le conseguenze spesso gravemente di una condanna. Come econlaw , consulenza legale facilmente comprensibile e le difese possono fare una differenza decisiva.

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OrtPatras, Griechenland
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