Marko ritorna alla vita professionale: dalla rapina allo stage!
Marko, 28 anni, sta cercando supporto da "Sì, puoi!" progetto dopo una rapina. a Stoccarda per rientrare nella vita lavorativa.

Marko ritorna alla vita professionale: dalla rapina allo stage!
C'è una straordinaria storia di speranza e nuovi inizi a Stoccarda: Marko, un giovane che affronta una sfida che tocca molte persone oggi: tornare nel mondo del lavoro dopo momenti difficili. Il 21enne è stato recentemente vittima di un attacco e da allora ha lottato per entrare nel mercato del lavoro. Ora vede la luce alla fine del tunnel, grazie al sostegno del gruppo “Sì, puoi!” progetto, creato appositamente per i giovani della regione. L'iniziativa non offre solo consulenza, ma anche sostegno individuale per le sfide personali che spesso rendono difficile il reinserimento nel mondo del lavoro, come riferisce Eva Stuttgart.
Marko lavorava già all'età di 15 anni nel suo paese natale, la Croazia, e sa quanto siano importanti le prospettive di carriera. Aveva già svolto diversi lavori, ma la rapina lo aveva portato fuori strada. Insieme alla sua consulente, Maren Rizzo, ha ora setacciato i portali di lavoro per trovare un punto da cui ricominciare. "È emozionante!" dice Marko e non vede l'ora di fare uno stage in un'azienda martedì prossimo. Lì spera di ottenere un posto di formazione come tecnico meccatronico per tapparelle e protezioni solari, in modo da poter tornare a stare in piedi da solo.
L'importanza del progetto
Il messaggio "Sì, puoi!" team ha fatto della propria missione aiutare i giovani che hanno “cantieri” nella loro vita. Questi possono essere complessi: problemi in famiglia, difficoltà a scuola o sfide nella ricerca di un lavoro. I partecipanti ricevono supporto per risolvere questi problemi e trovare soluzioni fattibili. Sono disponibili diverse offerte, come lezioni di matematica e tedesco, corsi di formazione applicativa, nonché corsi sportivi e creativi. Queste iniziative hanno lo scopo di rendere giustizia ai punti di forza personali dei partecipanti e promuovere il loro potenziale di sviluppo, come spiegato in dettaglio sul sito web di Eva Stuttgart.
Le sfide della disoccupazione giovanile
La storia di Marko è sintomatica di un problema sociale più ampio: la disoccupazione giovanile. Ciò ha conseguenze di vasta portata, non solo per le persone colpite, ma anche per la società nel suo complesso. Gli studi dimostrano che la disoccupazione può spesso portare a problemi psicologici e perdite finanziarie per i giovani. Inoltre, per molti è una sfida reintegrarsi con successo in un secondo momento nel mercato del lavoro, come descrive in dettaglio la Situazione sociale.
Le cause sono spesso la mancanza di qualifiche, la mancanza di posti di formazione e una situazione economica tesa. In Germania si stanno compiendo sforzi per porre rimedio a questi problemi, tra cui il rafforzamento del sistema di formazione duale e programmi di sostegno mirati per i giovani svantaggiati. È particolarmente importante investire nell’istruzione e nella formazione continua, non solo per aiutare i singoli compagni come Marko, ma anche per stabilizzare l’intera società e renderla pronta per il futuro.
Marko è un passo avanti verso un nuovo inizio. Con il supporto di “Sì, puoi!” e un piano concreto per il futuro, è sulla buona strada per realizzare i suoi sogni e affrontare le sfide che gli si presentano. Una buona abilità nel raggiungere i tuoi obiettivi potrebbe essere la chiave per una vita professionale di successo.