Condannato 14enne: tragico dramma della sparatoria a Irslingen!
Nel caso Rottweil, un quattordicenne è stato condannato per tentato omicidio di un suo amico, divenuto permanentemente cieco.

Condannato 14enne: tragico dramma della sparatoria a Irslingen!
Un tragico incidente si è verificato nel dicembre 2024 a Irslingen, nel distretto di Rottweil, quando un quattordicenne, mentre si trovava nella camera da letto del suo amico dodicenne, gli ha sparato alla testa con una pistola a salve truccata. Questo atto scioccante ha portato ad un procedimento legale che ora si è concluso presso il tribunale regionale di Rottweil. Secondo Schwäbische.de, l'imputato è stato condannato a una pena minore di sei anni per tentato omicidio insieme a lesioni personali gravi e pericolose.
L'udienza si è svolta da metà giugno sotto la presidenza del giudice Karlheinz Münzer e non si è svolta pubblicamente. Ciò è stato fatto in conformità con le disposizioni del diritto penale minorile al fine di evitare la stigmatizzazione dei giovani e di consentire la libera espressione delle persone coinvolte. Dopo la pronuncia della sentenza, il giudice presidenziale Danny Christian Lau ha fornito informazioni sullo svolgimento del procedimento. Ha confermato che la vittima era permanentemente e completamente cieca a causa della ferita da arma da fuoco, mentre l'imputato, che si rammarica del suo crimine, è stato giudicato colpevole da un esperto psichiatra.
Motivazione e circostanze del delitto
Il delitto è avvenuto in un momento segnato dalla rabbia, dal dolore e dall'attrazione per le armi. L'imputato ha dichiarato di non aver percepito l'arma come una minaccia reale, sebbene lo sparo fosse del tutto inaspettato per la vittima. Non c'era alcuna intenzione di uccidere, ma l'imputato ha riconosciuto la possibilità di lesioni mortali e l'ha accettato con approvazione. Lo ha ritenuto il tribunale quando ha valutato l'intenzione di uccidere del giovane, come ha fatto Schwarzwälder Bote segnalato.
Questo drammatico sviluppo mette in luce l’aumento della criminalità giovanile in Germania, che secondo Statista (https://de.statista.com/themen/8074/jugendkritik-in-deutschland/), nel 2024, ha raggiunto un nuovo massimo di circa 13.800 casi. Si tratta di più del doppio rispetto al 2016. L’aumento non riguarda solo i giovani tra i 14 e i 17 anni, ma anche tra gli adolescenti tra i 18 e i 20 anni. Gli esperti attribuiscono questo aumento, tra l’altro, allo stress psicologico causato dalle misure Corona e a diversi fattori di rischio.
Prospettive e responsabilità sociale
La decisione del tribunale regionale non è giuridicamente vincolante. Si sottolinea tuttavia che nella determinazione della pena si è tenuto conto degli aspetti educativi. Il quattordicenne resta in custodia finché il verdetto non diventa definitivo. Mentre l'accusa aveva chiesto una pena detentiva di sette anni e sei mesi, la difesa ha sostenuto una pena massima di quattro anni.
C’è da sperare che questa triste storia possa innescare una più ampia discussione sociale sulle cause e le conseguenze della criminalità minorile. Considerata la fase vulnerabile in cui si trovano i giovani, è fondamentale concentrarsi maggiormente sulla prevenzione attraverso il welfare infantile e giovanile per contrastare le carriere criminali.