Comitato calcio a Gurtweil: tumulti e nuovi inizi nelle elezioni!
Il 13 luglio 2025 si è svolta a Gurtweil una riunione distrettuale nella quale Uwe Sütterlin è stato eletto nuovo presidente. Scopri di più sugli sviluppi del calcio femminile e sulle sfide attuali.

Comitato calcio a Gurtweil: tumulti e nuovi inizi nelle elezioni!
Il mondo del calcio in Germania, in particolare quello femminile, sta attraversando un cambiamento importante non solo per i club, ma anche per gli arbitri. Da una recente riunione distrettuale della commissione calcistica distrettuale (BSA) a Gurtweil è emerso che non tutti a livello dirigenziale si sentono a proprio agio. Come riporta verlagshaus-jaumann.de, ci fu una rivolta contro tre mesi fa la presidentessa Katharina Keßler, che è stata costretta a dimettersi. Uwe Sütterlin è stato eletto all'unanimità nuovo presidente, un cambiamento che è sicuramente accompagnato da una certa incertezza.
La vicepresidente Ute Wilkesmann si è rammaricata per le dimissioni della Kessler e ha elogiato il suo lavoro svolto in precedenza, riferendo allo stesso tempo sui progetti della Federcalcio del Baden del Sud. Le ambizioni sono particolarmente grandi nel calcio femminile e femminile. L'obiettivo è chiaro: attirare più giocatori, allenatori e dirigenti verso il calcio femminile. A questo scopo, la “Giornata del calcio femminile” è stata riprogettata e gli allenatori possono ora acquistare gratuitamente la licenza Allenatore B.
Le sfide nel calcio
Ma nel mondo del calcio non ci sono solo notizie positive. Nella stagione 2024/25 sono state comminate complessivamente 553 sanzioni e 585 squalifiche, oltre a 187 espulsioni. Un raggio di speranza: contro TV Berau non è stata inflitta alcuna sanzione. Anche l'organizzazione ha continuato a progredire, con la messa in servizio di sei nuovi tiri negli ultimi due anni.
Ma il calcio femminile, rimasto a lungo nell’ombra di quello maschile, ha ancora molta strada da fare. Secondo srgd.ch, ad esempio, nei reportage sul calcio femminile si pone meno l'accento sullo sport in sé e più su temi legati allo stile di vita. Anche se la situazione è migliorata, ci sono ancora differenze che devono essere affrontate. Sebbene il calcio femminile esista già, c'è ancora molto spazio per migliorare la conoscenza dei risultati sportivi.
Uno sguardo al passato
Da uno studio storico emerge che nella Repubblica Federale Tedesca il calcio femminile fu bandito dalla DFB fino al 1970. Ma ciò non fermò i pionieri. Nonostante la resistenza, donne e ragazze si sono organizzate e hanno giocato a calcio. Sessismo e degrado sono stati spesso compagni di questo sviluppo, come documenta sportschau.de. Fu solo nel 1970 che il divieto fu revocato, un passo cruciale verso l’uguaglianza nello sport.
Gli inizi furono tutt’altro che facili: negli anni ’70 le donne giocavano in pessime condizioni, sperimentavano commenti sessisti e dovevano fare i conti con un generale disinteresse. Anche se negli ultimi decenni il rafforzamento del gioco delle donne si è sviluppato in modo quasi incredibile, l’impegno per l’uguaglianza deve continuare. Questioni come salari equi e donne in posizioni di leadership sono ancora rilevanti e importanti.
La voce collettiva che lotta per un futuro migliore nel calcio femminile sta diventando sempre più forte. Proprio come le ex-allieve che puntano a trasferirsi nella NWSL per creare il miglior campionato di calcio femminile al mondo. Un possibile Campionato Europeo nel 2025 in Svizzera potrebbe anche aumentare significativamente l'interesse sociale per il calcio femminile.
I cambiamenti sono evidenti e la sfida è grande. Ma se tutto andrà per il verso giusto, il calcio femminile potrà finalmente ottenere il posto che merita. Solo in questo modo lo sport può diventare un vero specchio della società in cui l’uguaglianza e le pari opportunità dovrebbero applicarsi equamente.