Erding pianifica la videosorveglianza: fermerà gli atti vandalici nel parco sportivo?
Erding discute della videosorveglianza per combattere gli atti vandalici nel parco sportivo Gerd Vogt. Il consiglio comunale della CSU chiede intervento.

Erding pianifica la videosorveglianza: fermerà gli atti vandalici nel parco sportivo?
Cittadini e consiglieri comunali guardano preoccupati ai crescenti casi di vandalismo nel parco sportivo Gerd Vogt di Erding con un misto di incomprensione e frustrazione. Particolarmente colpito è un container dell'Erding Bulls, che nelle ultime settimane è stato spesso bersaglio di atti vandalici. Per fermare questa tendenza, la città di Erding sta esaminando diverse misure, tra cui la possibilità di videosorveglianza. Secondo le informazioni di Mercurio Il consigliere comunale della CSU Walter Rauscher è preoccupato per la situazione e chiede che i responsabili vengano perseguiti in modo coerente. Suggerisce che il materiale video sia a disposizione solo della polizia per indagare meglio su possibili attacchi.
Il sindaco Max Götz, anch'egli della CSU, sostiene l'idea della videosorveglianza, ma sottolinea che le possibilità di sorveglianza devono essere esaminate su base specifica dell'oggetto e che il campo d'azione in questo settore sensibile è limitato. Ha inoltre notato che le sanzioni contro gli atti vandalici non fungono da deterrente sufficiente. Tali misure preventive sono più richieste che mai, perché purtroppo gli atti di vandalismo, il bullismo e altri crimini negli spazi pubblici non sono rari.
Bilanciamento degli interessi e situazione giuridica
Ma prima che la videosorveglianza venga effettivamente utilizzata a Erding, è necessaria una ponderazione approfondita degli interessi. Ciò è importante per trovare il giusto equilibrio tra il dissuadere gli autori dei reati e la tutela della libertà di movimento dei cittadini. Come Legge Rickert Osserva che è necessario rispettare il quadro giuridico, in particolare il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e la nuova legge federale sulla protezione dei dati (BDSG). L'ammissibilità della videosorveglianza dipende in larga misura dal fatto che serva all'adempimento di compiti pubblici o di interessi legittimi.
Uno sguardo alle decisioni dei tribunali amministrativi mostra che questo tema è già stato affrontato in diversi ambiti. Il Tribunale amministrativo superiore di Lüneburg, ad esempio, si è pronunciato sulla videosorveglianza nei trasporti pubblici locali, mentre il Tribunale amministrativo federale ha stabilito direttive severe per quanto riguarda gli studi dentistici. Questi esempi evidenziano la necessità di considerare attentamente ciascuna misura individualmente, in particolare quando gli operatori privati sono coinvolti nel monitoraggio.
Ulteriori misure e norme sulla circolazione stradale
Forse per calmare gli animi, in città si è discusso anche della regolamentazione del traffico nella zona. A Erding recentemente sono stati posizionati correttamente i limiti di velocità di 30 km/h per aumentare la sicurezza durante un evento di musica popolare presso il museo della fattoria sulla B388. Il sindaco Götz ha chiarito che queste misure non sono affatto una “fregatura”, ma servono piuttosto il dovere di diligenza precauzionale della città.
I segnali sono stati installati il venerdì prima dell'evento e gli automobilisti devono essere preparati al fatto che solo i guidatori più veloci che superano i 59 km/h saranno soggetti a sanzioni. Considerando la complessità del problema, si spera che sia la videosorveglianza che altre misure possano contribuire a lungo termine a promuovere la sicurezza e la buona convivenza a Erding.