Cicogne in Baviera: gli elastici rappresentano una pericolosa minaccia per gli uccelli!
A Erlangen-Höchstadt le cicogne muoiono di fame a causa degli elastici nello stomaco, avvertono gli esperti ambientalisti. La raccolta differenziata responsabile dei rifiuti è fondamentale.

Cicogne in Baviera: gli elastici rappresentano una pericolosa minaccia per gli uccelli!
Un fenomeno preoccupante tra i nostri amici pennuti: l'Associazione statale per la protezione degli uccelli e della natura (LBV) segnala numerosi decessi tra le cicogne bianche in Baviera, attribuibili al consumo di elastici. Questo innocuo prodotto quotidiano, presente in molte famiglie, viene spesso confuso dalle cicogne con i lombrichi. Le tragiche conseguenze sono la fame di animali con lo stomaco troppo pieno, caratterizzati dalle pericolose cinghie di plastica Giornata della Franconia segnalato.
In un caso specifico, una giovane cicogna indebolita a Langengeisling è morta a causa degli elastici che aveva nello stomaco. I medici della clinica veterinaria non sono più riusciti ad aiutare l'uccello perché gli elastici gli bloccavano la digestione. Questo non è un caso isolato: gli ambientalisti trovano ripetutamente elastici nello stomaco delle cicogne morte Baviera settentrionale segnalato. Questa minaccia duratura deve farci riflettere!
Il problema dei rifiuti in dettaglio
Il problema della plastica, però, non riguarda solo le cicogne. In generale, si tratta di un problema serio che mette in grave pericolo tutta la fauna selvatica, sia terrestre che acquatica. Allo stesso tempo la LBV sottolinea la triste realtà che i rifiuti di plastica, compresi gli elastici, finiscono nella natura a causa di una raccolta differenziata errata o di rifiuti intenzionali. Noi esseri umani abbiamo quindi una grande responsabilità per la sicurezza degli animali che vivono nel nostro ambiente.
Ma perché gli elastici sono così pericolosi? Oltre al fatto che gli uccelli li mangiano invece di trovare il loro cibo naturale, le fasce di tessuto bloccano il loro tratto digestivo. Il risultato: le cicogne muoiono di fame mentre il loro stomaco è pieno di plastica antieconomica.
Oltre i confini
Gli effetti dei rifiuti di plastica sono un problema globale che solleva segnali d’allarme non solo in Baviera, ma anche nei mari e negli oceani. Forte WWF Uccelli marini, tartarughe marine e balene sono tra le peggiori vittime di questa crisi. L’incontro con la plastica ha spesso conseguenze fatali, dalla stitichezza alla fame.
La triste realtà è che fino al 60% delle balene ha plastica nello stomaco. L’inquinamento è particolarmente dannoso per gli animali giovani, come le tartarughe marine, che hanno un’alta probabilità di morire se ingeriscono plastica.
Cosa possiamo fare?
Per ridurre i pericoli per i nostri compagni animali, la LBV lancia un appello a tutti i consumatori: mettete gli elastici nei rifiuti residui e non nel compost! Separando adeguatamente i rifiuti possiamo dare un contributo significativo e proteggere in una certa misura la nostra natura. Affrontiamolo e facciamo la cosa giusta per i nostri animali!