Infermiera a Landshut: sei anni di prigione dopo la somministrazione fatale di insulina!
Un'infermiera di Landshut è stata condannata a 6,5 anni di carcere per la morte di una donna anziana di 90 anni a causa della somministrazione di insulina.

Infermiera a Landshut: sei anni di prigione dopo la somministrazione fatale di insulina!
Negli ultimi giorni ha suscitato scalpore un tragico caso avvenuto in una casa di riposo: una badante di 36 anni è stata condannata dal tribunale regionale di Landshut a sei anni e sei mesi di reclusione. È responsabile della morte di una donna di 90 anni e del tentato omicidio di altri due anziani somministrando loro insulina senza indicazione medica. Lo riporta il Passauer Neue Presse.
I delitti sono avvenuti tra aprile 2023 e gennaio 2024 in una struttura nel distretto di Frisinga che accoglie principalmente persone affette da demenza. Il pubblico ministero ha accusato l'imputato di omicidio e lesioni personali gravi; Alla fine, tuttavia, è stato condannato solo per lesioni personali con conseguente morte. Il giudice Ralph Reiter ha chiarito che non si trattava di un serial killer, ma che l'imputato lottava con un disturbo autistico che gli impediva di riconoscere la gravità delle sue azioni, come quella Giornale della Germania meridionale riportato.
Approfondimento sullo sfondo
In sua difesa, l'imputato ha affermato di aver somministrato insulina per calmare gli anziani perché si sentiva sopraffatto in situazioni di stress. Significativamente, dopo aver somministrato l'insulina, è stato lui stesso a chiamare il medico d'urgenza. Nonostante le circostanze drammatiche, uno degli anziani, che soffriva effettivamente di diabete, si è salvato, mentre l'altro, che non aveva il diabete, è morto di polmonite in ospedale. L'esperto psicologico ha confermato che la capacità dell'imputato di far fronte allo stress era gravemente limitata, il che si aggiunge alla tragedia di questo caso. Fu ricoverato in un ospedale psichiatrico e gli fu data una interdizione professionale di cinque anni.
È interessante notare che l’imputato aveva lottato fin dall’infanzia con problemi linguistici e difficoltà di contatto sociale e nel 2017 gli è stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico. L’infermiera era impiegata presso la struttura in questione nel 2020 ed era spesso l’unico specialista a prendersi cura di oltre 70 persone. Il presidente del tribunale ha definito un errore la scelta della professione. Ciò solleva interrogativi sulla qualità e sulla carenza di personale nel settore sanitario.
Situazione attuale della criminalità in Germania
Il caso fa luce anche sulla situazione generale della criminalità nel Paese. Secondo la statistica sulla criminalità della polizia del 2024, in Germania si è registrato un calo dell’1,7% a circa 5,84 milioni di crimini. Mentre queste statistiche mostrano un calo in alcuni settori, i numeri sono in aumento in altri, in particolare per quanto riguarda i crimini che colpiscono il senso di sicurezza delle persone. I crimini contro la vita, come l'omicidio o l'omicidio colposo, rappresentano solo lo 0,1% dei casi registrati. IL Statista mostra che i tassi di criminalità più elevati si riscontrano nei Länder federali del Nord Reno-Westfalia, della Baviera e del Baden-Württemberg.
In conclusione, questo caso non comporta solo scioccanti tragedie individuali, ma solleva anche questioni più ampie sulla qualità delle cure e sulla responsabilità penale. L'indagine non è ancora terminata, il verdetto non è definitivo e resta da vedere come si svilupperanno le conseguenze legali e sociali.