Gli USA approvano la Corea del Sud: sottomarini nucleari contro la Corea del Nord in vista!
Gli Stati Uniti autorizzano la Corea del Sud a costruire sottomarini a propulsione nucleare, aumentando le tensioni geopolitiche nella regione.

Gli USA approvano la Corea del Sud: sottomarini nucleari contro la Corea del Nord in vista!
La situazione della sicurezza nell’Asia orientale continua a destare preoccupazione. Il 30 ottobre 2025, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato attraverso la sua piattaforma Truth Social che gli Stati Uniti avrebbero autorizzato la Corea del Sud a costruire sottomarini a propulsione nucleare. Si tratta di un passo significativo, soprattutto alla luce delle tensioni nella regione. La produzione dei nuovi sottomarini avrà luogo a Filadelfia, negli Stati Uniti.
Trump ha sottolineato la partnership militare tra Stati Uniti e Corea del Sud, definendola “più forte che mai”. Questa cooperazione è vista come un contrappeso strategico contro l’influenza della Cina nella regione. Il presidente sudcoreano Lee Jae Myung aveva chiesto carburante per i nuovi sottomarini a propulsione nucleare durante un incontro con Trump, richiesta su cui Trump ha accettato in linea di principio ma ha chiesto ulteriori negoziati. Tuttavia, fornire tale combustibile è politicamente delicato perché potrebbe richiedere uranio altamente arricchito.
Escalation delle tensioni con la Corea del Nord
Sullo sfondo di questi sviluppi c'è la grande preoccupazione della Corea del Nord, che ha condannato fermamente l'arrivo dei sottomarini nucleari americani in Corea del Sud. Il Ministero della Difesa nordcoreano ha espresso grave preoccupazione per questa mossa militare e ha messo in guardia da ulteriori “provocazioni” da parte degli Stati Uniti. Si teme che questa situazione possa portare ad un “vero confronto armato” poiché la Corea del Nord si sente minacciata dalla presenza americana e continua a mantenere il suo programma di armi nucleari. Queste relazioni tese tra la Corea del Nord e quella del Sud esistono dalla fine della guerra di Corea nel 1953, sebbene entrambi gli Stati siano ancora formalmente in guerra.
Gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno rafforzato la loro cooperazione in materia di difesa in vista della minaccia della Corea del Nord. I piani di Trump di riprendere il dialogo con il leader nordcoreano Kim Jong Un, nel frattempo, sollevano interrogativi poiché i precedenti negoziati non sono riusciti a fornire risultati sulla fine del programma nucleare della Corea del Nord. In questo contesto, il segretario di Stato americano Marco Rubio ha già indicato una linea più dura nei confronti della Corea del Nord e ha descritto Kim come un dittatore.
Dimensioni economiche
Oltre agli aspetti legati alla politica di sicurezza entrano in gioco anche fattori economici. La Corea del Sud prevede di pagare un totale di 350 miliardi di dollari per ridurre le tariffe sulle importazioni sudcoreane negli Stati Uniti. Di questa somma, 200 miliardi di dollari saranno pagati in contanti, mentre il resto sarà investito in progetti comuni nel settore della costruzione navale. Trump ha anche annunciato di aspettarsi investimenti dalla Corea del Sud per un totale di oltre 600 miliardi di dollari.
Questo potrebbe essere un buon accordo sia per la Corea del Sud che per gli Stati Uniti, soprattutto in un momento in cui la pressione politica e le tensioni militari sono all’ordine del giorno. Lo sviluppo resta entusiasmante e l'andamento dei negoziati sarà sicuramente seguito da vicino da molti osservatori.
Per ulteriori informazioni sugli sviluppi geopolitici in questa regione, consulta la copertura completa di Radio Herford così come le analisi dettagliate di Tempo in linea.