Urgente bisogno di alloggi: il sindacato chiede una nuova offensiva edilizia nel distretto di Kleve

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Il distretto di Kleve ha urgente bisogno di nuove abitazioni. Nel 2024 sono stati approvati 1.231 progetti di costruzione, ma l’IG Bau lancia un’offensiva per l’edilizia sociale.

Der Kreis Kleve benötigt dringend neue Wohnungen. 2024 wurden 1231 Bauprojekte genehmigt, doch die IG Bau fordert eine Offensive für sozialen Wohnraum.
Il distretto di Kleve ha urgente bisogno di nuove abitazioni. Nel 2024 sono stati approvati 1.231 progetti di costruzione, ma l’IG Bau lancia un’offensiva per l’edilizia sociale.

Urgente bisogno di alloggi: il sindacato chiede una nuova offensiva edilizia nel distretto di Kleve

Nel distretto di Kleve è chiaro: l'edilizia abitativa è un tema caldo. Nel 2024 vi sono stati costruiti 1.231 nuovi appartamenti, di cui 262 case uni e bifamiliari. Complessivamente i costi di costruzione ammontano a circa 155,5 milioni di euro. Ma il sindacato IG Bau lancia l’allarme e invoca una nuova offensiva edilizia. Il bisogno di alloggi sociali e a prezzi accessibili è elevato, e questo è evidente non solo a Kleve, ma a livello nazionale.

I numeri sono allarmanti. Secondo l'IG Bau in Germania mancano circa 550.000 appartamenti, di cui 35.000 solo a Berlino. La situazione è particolarmente critica nel settore dell'edilizia sociale, il cui numero è in costante diminuzione. Per soddisfare la domanda, entro il 2030 dovrebbero essere costruite almeno 210.000 nuove unità di edilizia sociale ogni anno. Attualmente ci sono circa 1 milione di unità di edilizia sociale, un numero in costante calo dagli anni ’90.

Le sfide dell’edilizia abitativa

Le licenze edilizie nel distretto di Kleve mostrano almeno un leggero aumento: nel 2024 sono state richieste 249 nuove costruzioni residenziali, il che corrisponde a un aumento del 5,5% rispetto all'anno precedente. Ma non basta. Sono stati richiesti e approvati complessivamente 1.246 nuovi appartamenti, con una chiara tendenza verso le case plurifamiliari: questa categoria ha registrato un aumento impressionante del 65%.

IG Bau si impegna a ridurre significativamente i costi di costruzione. Uno studio dell'istituto di ricerca edile ARGE suggerisce di ridurre i costi di costruzione da un quarto a un terzo. Si tratta di risparmi reali: meno standard eccessivi, spessori ridotti di soffitti e pareti e l’eliminazione dei parcheggi sotterranei potrebbero aiutare a creare spazio abitativo. Secondo l'IG Bau occorre mettere in discussione i requisiti eccessivi anche in termini di protezione dal rumore e dal clima.

Edilizia sociale in crisi

Il collegamento tra la mancanza di alloggi e l’ambiente economico non può essere negato. Il governo federale ha già adottato misure a sostegno dell’edilizia abitativa e dell’edilizia, ma resta da chiedersi se ciò sia sufficiente. I costi di costruzione e i tassi di interesse sono aumentati dopo la crisi ucraina, rendendo le nuove costruzioni ancora più difficili. Nel quarto trimestre del 2024 i prezzi delle nuove costruzioni residenziali sono aumentati di circa il 3,1% rispetto all’anno precedente.

Attualmente a livello nazionale si investe più denaro nell’edilizia sociale e nel 2023 il numero di alloggi sociali sovvenzionati è aumentato del 21% arrivando a 49.591. Tuttavia, il numero totale di appartamenti in affitto sociale rimane su una tendenza al ribasso attestandosi a circa 1,07 milioni.

Matthias Günther, capo economista dell'Istituto Pestel, descrive la situazione del mercato dell'edilizia sociale come un “burnout cronico”. Per porre effettivamente rimedio alla situazione sono necessarie misure politiche globali: accordi sugli obiettivi, un registro nazionale dell’edilizia sociale, una garanzia di base per il finanziamento delle nuove costruzioni e una riduzione dell’IVA al 7% per la costruzione di nuove case popolari sono nell’elenco delle proposte.

Il governo del semaforo è attualmente sottoposto a enormi pressioni affinché agisca. L’attenzione è rivolta alla creazione di alloggi e al sostegno del settore edile, mentre la popolazione soffre di carenza di alloggi, soprattutto nelle regioni strutturalmente deboli. La quantità di alloggi a prezzi accessibili ha un impatto non solo sul mercato immobiliare, ma anche sull’intera economia.

Il tempo sta per scadere. Colonia e il vicino quartiere di Kleve devono raccogliere la sfida, soddisfare la domanda di spazio abitativo e allo stesso tempo mantenere gli standard sociali. La carenza di spazio abitativo può essere affrontata in modo sostenibile solo attraverso una politica edilizia intelligente.