CSD Soest: L'autista attacca brutalmente i festaioli queer!
Dopo il CSD di Soest si è verificato un attacco contro diverse persone da parte di un uomo noto alla polizia.

CSD Soest: L'autista attacca brutalmente i festaioli queer!
Uno spaventoso incidente dopo il Christopher Street Day (CSD) a Soest evidenzia ancora una volta il problema della violenza anti-queer in Germania. Sabato sera un uomo di 34 anni, noto alle autorità per precedenti reati, ha aggredito diverse persone. Prima ha insultato una coppia di 22 anni di Lippstadt e ha preso a calci la donna nell'anca, prima di colpirla e poi di fuggire. Poco dopo ha tentato di strappare una borsa a un visitatore del CSD di 24 anni. Quando non ci riuscì, picchiò anche lei. Grazie ad una buona descrizione dell'aggressore, gli investigatori sono riusciti ad arrestarlo nel suo appartamento, dove ha espresso il suo rifiuto della scena LGBTQ, come riporta Borkener Zeitung.
Cosa si nasconde dietro incidenti così spaventosi? Le statistiche del BKA mostrano un preoccupante aumento dei crimini contro le persone LGBTIQ*. Nel 2023 sono stati registrati complessivamente 1.785 reati di questo tipo, in aumento rispetto al 2022 con 1.188 casi. Se si guardano le cifre degli ultimi anni, dal 2010 i settori “orientamento sessuale” e “diversità di genere” sono quasi decuplicati. I reati più comuni sono gli insulti, gli atti di violenza, l’incitamento, la coercizione e le minacce.
Il numero di casi non denunciati e le loro conseguenze
Un dettaglio particolarmente deprimente è il numero di casi non denunciati di tali crimini, che è stimato all'80-90%, poiché molte vittime non denunciano il crimine per paura di ulteriori attacchi o perché non considerano gli incidenti sufficientemente gravi. Secondo questo studio, il 96% delle persone LGBTIQ* ha subito discorsi di incitamento all’odio e l’87% non ha denunciato aggressioni fisiche o sessuali. Le ragioni sono molteplici: il 33% non ritiene che gli attacchi siano sufficientemente gravi, mentre il 23% teme reazioni omofobiche o transfobiche da parte della polizia, come documentato in uno studio sul campo oscuro.
L’LSVD sottolinea che i crimini ispirati dall’odio intimidiscono non solo gli individui, ma interi gruppi di popolazione. Sebbene la polizia registri tali atti dal 2001, la comunità chiede una riforma più completa per migliorare la visibilità e le opzioni di denuncia di tali crimini. È necessario sviluppare urgentemente una strategia comune per contrastare efficacemente la violenza anti-queer. La salute delle persone colpite ne risente molto, spesso con gravi problemi psicologici e ansia derivanti dalla costante minaccia.
Un appello al cambiamento
Gli sviluppi degli ultimi anni non sono passati inosservati. La crescente visibilità della comunità LGBTIQ* è accompagnata da una reazione allarmante che mostra che c’è ancora molto lavoro da fare. La BKA sostiene la diversità e contro la discriminazione attraverso vari programmi, ma le sfide rimangono. Le soglie di inibizione per gli intervistati devono essere abbassate affinché vengano segnalati più incidenti: solo così è possibile garantire una protezione efficace alla comunità.
Spetta a tutti noi essere vigili e opporci all’odio e alla violenza. I recenti eventi successivi alla CSD di Soest sono un triste campanello d’allarme e dimostrano che il futuro della tolleranza e della diversità nella società è un lavoro di squadra. Insieme possiamo creare uno spazio in cui tutti vivono sicuri e accettati.