Focolaio di influenza aviaria a Kamp-Lintfort: zona di esclusione di 10 km dal 1° novembre!
C'è il sospetto di influenza aviaria nel distretto di Wesel. 18.500 animali colpiti a Kamp-Lintfort, istituita zona di esclusione.

Focolaio di influenza aviaria a Kamp-Lintfort: zona di esclusione di 10 km dal 1° novembre!
Attualmente nel distretto di Wesel giungono notizie preoccupanti: nell'allevamento di pollame di Kamp-Lintfort è stata rilevata un'epidemia di influenza aviaria. Il sospetto clinico è sorto solo il 30 ottobre 2025, ora confermato dai risultati ufficiali del CVUA RRW di Krefeld. Il virus influenzale di tipo H5 suggerisce una forma altamente patogena di influenza aviaria. Gli effetti colpiscono più di 18.000 animali, che devono essere uccisi nel rispetto del benessere degli animali oggi, 31 ottobre 2025, riferisce RP Online.
Per contenere il virus è stata istituita una zona di esclusione temporanea con un raggio di 10 km attorno all’azienda colpita. Questa zona interessa i distretti di Kleve, Wesel e piccole aree del distretto di Viersen. Le mappe ufficiali della zona di esclusione possono essere visualizzate su Kreis Wesel. Se il ritrovamento sarà autenticato, la zona di esclusione verrà trasformata in una zona di protezione interna (nel raggio di 3 km) e in una zona di sorveglianza esterna. Per prevenire ulteriormente la diffusione del virus, le stalle dovrebbero essere vuote dopo il fine settimana e poi tutte le misure di pulizia e disinfezione dovranno essere completate.
Istruzioni per gli allevatori di pollame
Esistono requisiti severi per i numerosi allevamenti di pollame commerciali e per hobby all'interno della zona di esclusione. In totale sono circa 350 le aziende interessate. Tutti gli stock di pollame devono essere successivamente denunciati alla cassa epizootica e le variazioni dello stock devono essere documentate. Esistono inoltre restrizioni alla commercializzazione di pollame e prodotti a base di pollame. I proprietari sono invitati a contattare immediatamente un veterinario e ad informare l'ufficio veterinario responsabile se si avvertono segni di malattia o morte.
Le prescrizioni applicabili all'allevamento di animali sono disciplinate dall'ordinanza sull'influenza aviaria e dall'ordinanza sul traffico di bestiame. Tali regolamenti prevedono, tra le altre cose, che gli allevatori di polli, anatre, oche e altri tipi di pollame debbano registrare le proprie attività presso le autorità competenti. Devono tenere registri completi del pollame in entrata e in uscita nonché delle operazioni di trasporto, il che è fondamentale per il monitoraggio e la lotta alle malattie degli animali, come sottolinea BMELH.
Queste misure sono tanto più importanti in quanto già quest'autunno in Germania sono stati documentati numerosi focolai di influenza aviaria e casi particolari tra uccelli selvatici nella regione di Wesel. Gli esperti sottolineano tuttavia che i virus influenzali circolanti non rappresentano alcun pericolo per l’uomo.
L’epidemia a Kamp-Lintfort ci ricorda quanto sia vulnerabile l’allevamento di animali a tali malattie e quanto sia importante gestire in modo proattivo e attento i nostri compagni animali.