Scandalo a Ludwigshafen: famiglia di oche colpita dalle frecce!
A Ludwigshafen famiglie di oche furono attaccate con dardi di cerbottana. La PETA offre una ricompensa di 500 euro per le informazioni.

Scandalo a Ludwigshafen: famiglia di oche colpita dalle frecce!
Al momento a Ludwigshafen c'è molta attività, e non per buone ragioni. Venerdì pomeriggio scorso una famiglia di oche nella Großwiesenstrasse è stata colpita con dardi di cerbottana: un incidente che non solo ha portato sul posto gli animalisti, ma ha anche spinto la polizia ad intervenire. Nel terribile attacco, mamma oca e uno dei suoi pulcini sono rimasti feriti, mentre la madre è riuscita a scappare. Il pulcino è stato catturato dai vigili del fuoco e immediatamente portato in una clinica per animali, dove ora viene curato. La PETA offre una ricompensa di 500 euro per informazioni che possano aiutare a risolvere il caso, che dimostri quanto sia grave la situazione [MRN News riporta che...](https://www.mrn-news.de/2025/06/17/ludwigshafen-gaensefamilie-mit-pfeilen-beschussen-und-verletzt-peta-bietet-500-euro-belohnung-fuer- Avvisi-589531/).
Questo incidente si aggiunge a una serie preoccupante di casi di crudeltà sugli animali a Ludwigshafen che hanno ripetutamente fatto notizia negli ultimi mesi. Il 4 febbraio 2025, ad esempio, nella Schanzstrasse è stato ritrovato un cane gravemente emaciato, che era in condizioni spaventose e purtroppo è stato possibile solo salvarlo. La PETA ha descritto questo incidente come “lasciato a morire” e offre una ricompensa fino a 1.000 euro per chi informazioni sugli autori del reato. Il cane, che non presentava caratteristiche identificative, aveva tra i due e i cinque anni e soffriva visibilmente di gravi maltrattamenti Ludwigshafen24 riferisce quello....
Tutela degli animali al centro
In questi casi, l’istruzione è il punto finale. La PETA non solo ha offerto la ricompensa, ma ha anche espresso aspre critiche nei confronti dei maltrattatori di animali e ha chiesto norme legali più severe. La legislazione tedesca sulla protezione degli animali prevede multe o addirittura la reclusione fino a tre anni per crudeltà sugli animali. Psicologi ed esperti legali sottolineano anche che esiste un collegamento tra la crudeltà sugli animali e successivi atti di violenza contro le persone. Christoph Paulus, un esperto in questo campo, stima ad esempio che tra l’80 e il 90% di tutti i criminali estremamente violenti abbiano precedentemente maltrattato animali [MRN News riportato…](https://www.mrn-news.de/2025/06/17/ludwigshafen-gaensefamilie-mit-pfeilen-beschussen-und-verletzt-peta-bietet-500-euro-belohnung-fuer- Notice-589531/).
Tali incidenti sono tristi, ma sfortunatamente non sono casi isolati. Si parla spesso di atti vandalici e altri atti crudeli contro gli animali, come quelli vissuti nel parco dei cinghiali. La protezione degli animali deve essere la massima priorità per la nostra società ed è necessario intraprendere un'azione congiunta contro questi abusi aninova rileva che....