Trump e Hamas: comprendere il bagno di sangue nella Striscia di Gaza!
Il presidente americano Trump esprime comprensione per le esecuzioni di Hamas nella Striscia di Gaza. Il conflitto tra Israele e Hamas continua ad aggravarsi.

Trump e Hamas: comprendere il bagno di sangue nella Striscia di Gaza!
Gli eventi attuali nella Striscia di Gaza gettano un’ombra oscura sulla situazione già tesa nella regione. Il 16 ottobre 2025 è stato diffuso un video che mostrava l’esecuzione pubblica di diversi presunti “collaboratori” di Hamas. Le scene brutali in cui uomini mascherati sparano ad almeno otto uomini legati e imbavagliati per strada hanno scioccato il mondo. Testimoni oculari hanno riferito che Hamas ha accusato le persone uccise di collaborare con l'esercito israeliano. Le vittime sono state costrette a inginocchiarsi mentre gli astanti accompagnavano l'esecuzione al grido di "Allahu Akbar". L'autenticità del video non può ancora essere verificata in modo indipendente, ma ha già attirato numerose segnalazioni da parte dei media.
Inoltre, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha mostrato comprensione per le azioni di Hamas. Come riporta ZDF today, Trump ha detto in una conferenza stampa a Washington: "A dire il vero non mi ha disturbato molto. Va bene." Ha descritto Hamas come se stesse agendo contro "bande molto, molto cattive" che, a suo dire, dovevano essere effettivamente eliminate nella regione. Nell’ambito di queste dichiarazioni, Trump ha anche menzionato che paesi come il Venezuela “inviano membri delle bande criminali negli Stati Uniti”. Ciò ha sollevato interrogativi sulla risposta internazionale alle uccisioni avvenute a Gaza il 16 ottobre 2025.
La dimensione politica
L’Autorità Palestinese sotto il presidente Mahmoud Abbas condanna fermamente le presunte esecuzioni di Hamas, definendole “crimini atroci”. Abbas chiede la fine immediata delle uccisioni e la protezione dei civili disarmati. Sottolinea inoltre la necessità di ripristinare lo stato di diritto nella Striscia di Gaza e di mantenere la demarcazione politica da Hamas. Questa rivalità tra Fatah e Hamas rimane un tema centrale nella crisi attuale, evidenziando la complessità della situazione politica.
In questa situazione di tensione, Hamas sta cercando di riprendere il controllo della Striscia di Gaza. Ciò viene fatto aumentando la presenza della polizia a Gaza City per inviare un segnale di forza alla popolazione. Dal fine settimana, la polizia di Hamas ha aumentato le pattuglie per intervenire contro i clan rivali. Questi scontri hanno già causato la morte di oltre 30 persone, tra cui sei combattenti di Hamas.
Reazioni e impatti futuri
L'evento ha suscitato reazioni preoccupanti anche in Israele. L'esercito israeliano ha riferito di aver aperto il fuoco su persone che si avvicinavano alle loro posizioni, uccidendo almeno cinque persone. Ciò avviene in un clima in cui Israele accusa Hamas di violare l’attuale accordo di cessate il fuoco.
In tutto questo, la questione della sicurezza della popolazione civile di Gaza rimane urgente. Le esecuzioni pubbliche e ripetute, intese a dimostrare il presunto “ordine” di Hamas, sollevano enormi preoccupazioni in materia di diritti umani. Gli esperti avvertono che l'attuale strategia di Hamas non solo mette in pericolo la sua stessa popolazione, ma potrebbe anche mettere a dura prova le già fragili relazioni nella regione.
Gli avvenimenti nella Striscia di Gaza dimostrano ancora una volta quanto complessa e difficile sia la situazione in questa regione. Resta da vedere quali conseguenze avranno gli eventi attuali sul panorama politico e sulla vita quotidiana delle persone nella Striscia di Gaza.