Ucraini in Germania: quasi il 60% vuole restare permanentemente!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Uno studio mostra che il 60% dei rifugiati ucraini desidera rimanere in Germania a lungo termine, influenzato dalla lingua e dai contatti sociali.

Eine Studie zeigt, dass 60% der ukrainischen Flüchtlinge langfristig in Deutschland bleiben wollen, beeinflusst von Sprache und sozialen Kontakten.
Uno studio mostra che il 60% dei rifugiati ucraini desidera rimanere in Germania a lungo termine, influenzato dalla lingua e dai contatti sociali.

Ucraini in Germania: quasi il 60% vuole restare permanentemente!

Da uno studio attuale dell’Istituto federale per la ricerca sulla popolazione (BiB) emerge che quasi il 60% dei rifugiati ucraini in Germania desidera emigrare a lungo termine. Ciò solleva una domanda interessante: cosa trattiene le persone qui e quali fattori influenzano la loro decisione di rimanere permanentemente? Secondo i risultati, il 49% degli adulti e il 34% dei bambini e dei giovani intendono vivere nella Repubblica Federale “per sempre”. Queste cifre illustrano l’impatto attuale del conflitto in Ucraina.

Un aspetto interessante è il collegamento tra la conoscenza del tedesco e la prospettiva di restare. Lo studio mostra che i rifugiati sono più disposti a restare in Germania se hanno sufficienti competenze linguistiche e hanno avuto la possibilità di stabilire contatti sociali. Secondo gli ultimi dati, le conoscenze della lingua tedesca dei bambini e dei giovani ucraini sono migliorate notevolmente. Nel 2022, il 92% di loro valutava la propria conoscenza come “per niente” o “abbastanza scarsa”, ma nel 2025 questa percentuale era scesa solo al 13%.

La competenza linguistica come chiave per l’integrazione

Le competenze linguistiche dei giovani hanno un impatto anche su quelle dei loro genitori. Mentre il 48% dei bambini e dei giovani valuta le proprie competenze linguistiche da buone a molto buone, la percentuale degli adulti è molto più bassa, attestandosi solo all'8%. Questa dinamica dimostra che un buon accesso all’istruzione e un senso di appartenenza a una comunità sono cruciali quando si tratta di integrazione. Tuttavia, il senso di appartenenza dei bambini ucraini al sistema scolastico tedesco è inferiore alla media: solo il 63% sente davvero di appartenervi.

Uno sguardo all’occupazione dei rifugiati è sorprendente: il tasso di occupazione degli ucraini di età compresa tra i 20 e i 50 anni è aumentato dal 18% nell’autunno 2022 a un impressionante 53% all’inizio dell’estate 2025. Si registrerà un forte aumento, soprattutto nel 2024. Diventa anche chiaro che coloro che sono fuggiti prima tendono ad avere qualifiche migliori: il 62% aveva un titolo di studio terziario quando è entrato nel paese, rispetto a solo il 54% quando è entrato nel paese più tardi. Questa situazione suggerisce che l’integrazione dipende anche dai compiti della società che offrono ai nuovi arrivati ​​l’opportunità di utilizzare e sviluppare le proprie competenze.

Aspetti sociali della migrazione

Ma non sono solo l’istruzione e l’occupazione a svolgere un ruolo importante. Anche l’ambiente sociale ha una grande influenza sul sentimento di integrazione. Attualmente in Germania vivono circa 1,2 milioni di ucraini e tra questi esiste un notevole studio sulle dinamiche relazionali. Il 24% delle donne ucraine è venuta in Germania insieme al proprio partner, il 31% da sole e il 45% da sole. Nel frattempo, il 29% delle coppie fuggite insieme si sono separate, il che è particolarmente più probabile per le coppie non sposate. Le donne che perseguono una prospettiva a lungo termine in Germania hanno maggiori probabilità di separarsi dai loro partner nel paese d’origine.

L’attuale rapporto sulla situazione di vita dei rifugiati mostra anche come il loro stato di salute si confronta con quello della popolazione tedesca: in media, lo stato di salute è allo stesso livello della Germania, con un valore di 3,5 punti su una scala da 1 a 5. Questo è un altro segno che i rifugiati ucraini rappresentano generalmente un gruppo più giovane e più istruito, con il 60% di loro con un livello di istruzione terziaria.

Nel complesso, si può affermare che l’integrazione dei rifugiati ucraini in Germania è influenzata da molti fattori diversi, sia linguistici che sociali. Ciò significa che il tema rimane rilevante ed entusiasmante per la società, soprattutto per quanto riguarda le sfide e le opportunità che derivano da un insediamento a lungo termine degli ucraini in Germania. Potete leggere ulteriori informazioni sullo studio in un articolo dettagliato sul sito Web Welt: Welt.de.