L'economia cinese sfida la disputa commerciale e cresce del 5,2%!
L’economia cinese crescerà del 5,2% nel secondo trimestre del 2025, nonostante la disputa commerciale con gli Stati Uniti. Previsioni e sfide analizzate.

L'economia cinese sfida la disputa commerciale e cresce del 5,2%!
L'economia cinese ha registrato una crescita su base annua del 5,2% nel secondo trimestre del 2023. Ciò è in linea con le aspettative degli economisti e dimostra che la Cina ha "resistere alla pressione" nonostante le sfide in corso, come la disputa tariffaria e commerciale con gli Stati Uniti, ha affermato Sheng Laiyun, vicedirettore dell'Ufficio nazionale di statistica. I dati, diffusi dal governo cinese, mostrano anche che le esportazioni sono aumentate del 5,8% a giugno rispetto all’anno precedente, sorprendendo gli analisti che si aspettavano un aumento solo del 5,0%. riporta l'ora.
Uno sguardo ai primi sei mesi dell’anno mostra una crescita del 5,3%, dando al governo la possibilità di mantenere il suo obiettivo di crescita di circa il 5% per il 2025. Tuttavia, il conflitto commerciale ancora in corso con gli Stati Uniti è stato trasferito a una tregua di tre mesi a maggio. Durante questo periodo, le attività di consumo e di esportazione hanno mostrato uno sviluppo positivo. Particolarmente degni di nota sono gli ordini anticipati di esportazione e gli incentivi statali che stanno stimolando i consumi afferma la voce.
Le sfide rimangono
Nonostante questi numeri robusti, permangono problemi fondamentali che potrebbero minacciare la crescita economica. L'economista Alex Hongcai Xu avverte che lo sviluppo positivo potrebbe non durare. Restano irrisolti problemi strutturali, come la crisi immobiliare e gli incombenti rischi di deflazione. Sheng Laiyun vede anche le incertezze esterne e le pressioni interne come minacce continue per l’economia. Il governo cinese mette in guardia anche dalle guerre dei prezzi in settori chiave come le auto elettriche e la tecnologia solare riferisce lo specchio.
Sebbene le aziende tedesche che operano in Cina siano ottimiste riguardo alla crescita moderata, esiste un chiaro desiderio di maggiore sicurezza nelle catene di approvvigionamento. La debolezza dei consumi è vista come un problema centrale che grava pesantemente sulle imprese. Inoltre, le aziende cinesi hanno superato quelle tedesche nelle esportazioni in molti settori, con poche eccezioni come quello automobilistico e della tecnologia medica. Le statistiche mostrano che la quota delle aziende cinesi nelle esportazioni globali è del 16%, mentre quella delle aziende tedesche è solo dell’8%. spiega Stimme.de.
Guardando al futuro
Alla luce di questi sviluppi, l’Istituto Prognos guarda al futuro e teme una crescente concorrenza tra Germania e Cina per le quote di mercato globali. I progressi dell’economia cinese vengono seguiti con entusiasmo, soprattutto perché il prossimo passo del governo sarà superare le sfide e garantire una crescita sostenibile. Gli esperti concordano sul fatto che resta un atto di bilanciamento per mantenere la tendenza positiva al rialzo affrontando al tempo stesso i problemi strutturali.