Google solleva falsamente tunnel chiusi in Turingia!

Google solleva falsamente tunnel chiusi in Turingia!

Thüringen, Deutschland - Google ha recentemente corretto un display errato su Google Maps, che ha affermato che diversi tunnel autostradali di Turingia sono chiusi, anche se sono effettivamente aperti. Questa correzione è stata fatta dopo che la polizia di Turingia ha sottolineato l'errore. Le false informazioni hanno portato a deviazioni inutili per i conducenti che fanno affidamento sull'applicazione di navigazione. In un contributo sulla piattaforma X, la polizia ha reso il problema consapevole del problema e quindi ha causato una revisione dei dati.

I tunnel sono ora visualizzati correttamente come aperti e offerti nella pianificazione del percorso. È stato dimostrato che non solo Google Maps, ma anche altri servizi di navigazione sono stati influenzati dalla stessa disinformazione. Secondo le conoscenze iniziali, un fornitore di dati avrebbe potuto fornire informazioni errate, che mette in discussione l'affidabilità di numerosi servizi di navigazione. Google ottiene i suoi dati di mappa da varie fonti, tra cui società di dati commerciali e amministrazioni locali, e fa tutto il possibile per mantenere aggiornate queste informazioni e correttamente al fine di offrire ai suoi utenti servizi affidabili.

Combattere false informazioni

Le informazioni false rappresentano una sfida costante per le mappe di Google. Per contrastare questo problema, Google utilizza Google Artificial Intelligence (AI) che riconosce irregolarità e dati potenzialmente errati. Questi sistemi sono continuamente sviluppati per mantenere i passi con nuove false informazioni. Gli utenti hanno anche la possibilità di segnalare informazioni errate su un pulsante di feedback, che contribuisce al miglioramento della qualità dei dati.

Google lavora a stretto contatto con le autorità locali per garantire l'accuratezza delle informazioni sulla piattaforma. Dati come tempi di apertura, valutazioni e foto condivise dagli utenti sono soggetti a una revisione rigorosa da una combinazione di tecnologia automatizzata e controllo manuale da parte di team di esperti. In tempi di crisi, Google integra anche dati ufficiali e avvertimenti per garantire la sicurezza degli utenti.

Gli effetti dei sistemi di navigazione sui nostri beni di orientamento

Il crescente uso dei sistemi di navigazione solleva anche domande sulla loro influenza sul nostro orientamento. Edward Tolman ha modellato il termine "carta cognitiva" nel 1948 per spiegare la rappresentazione spaziale mentale degli ambienti. I risultati della ricerca mostrano che le rotte di apprendimento e l'uso di tali tecnologie possono influire sulla nostra comprensione dei contesti spaziali. L'ippocampo, un'area del cervello che è decisiva per l'orientamento e l'apprendimento delle strutture spaziali, può essere addestrata meno bene se ci affidiamo regolarmente ai dispositivi di navigazione.

Studi hanno dimostrato che esistono stretti connessioni tra l'ippocampo e il kortex di Enorishinale, per cui l'attività di queste aree è di fondamentale importanza durante la navigazione mirata. Più facciamo affidamento sugli aiuti tecnici, meno apprendiamo il nostro ambiente. Ciò è particolarmente rilevante in un momento in cui i dati dei servizi di navigazione non sono sempre affidabili, come hanno mostrato i recenti casi di informazioni errate.

Nel complesso, la lotta con informazioni false rimane un processo in corso, per il quale sono essenziali la tecnologia, la partecipazione della comunità e la cooperazione. Google e altri fornitori devono affrontare la sfida di mantenere la fiducia degli utenti garantendo al contempo un database corretto e attuale.

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OrtThüringen, Deutschland
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