Disputa infinita sul Kressbronner Uferweg: i residenti si arrendono?
La disputa in corso sul sentiero lungo il fiume a Kressbronn mostra gli attuali sviluppi nella rinaturalizzazione del Lago di Costanza e le loro conseguenze.

Disputa infinita sul Kressbronner Uferweg: i residenti si arrendono?
A Kressbronn sul Lago di Costanza da oltre vent'anni infuria una disputa sul progetto del percorso lungo il fiume, che ora ha preso una nuova svolta. Il tribunale amministrativo di Sigmaringen ha respinto le azioni legali dei residenti che si erano mobilitati contro lo scarico di ghiaia davanti alle loro proprietà. Si preoccupano di preservare il loro paesaggio fluviale privato, che ritengono messo in pericolo dalle misure di rinaturalizzazione. I giudici hanno ritenuto legittima la decisione di approvazione del progetto del sentiero lungo il fiume e hanno così confermato il progetto di creare un sentiero accessibile al pubblico sulle rive del Lago di Costanza. Südkurier riferisce che la decisione del tribunale deve ancora essere motivata per iscritto, ma il tenore di base è già chiaro.
Questo spostamento fa parte di un progetto di ripristino globale volto a rafforzare l'ecosistema ripariale e migliorare l'accesso. La situazione sul Lago di Costanza è complessa: con una lunghezza di 63 km e una lunghezza totale della costa di 273 km, di cui 155 km nel Baden-Württemberg, l'accesso all'acqua è storicamente spesso limitato. Molti tratti della riva del fiume sono in mano a privati, il che ha portato a tensioni tra residenti e interessi pubblici. SWR sottolinea che i timori dei residenti che il riempimento danneggi le loro proprietà non sono infondati.
Le sfide della rinaturalizzazione
La prevista rinaturalizzazione prevede la rimozione di mura, moli e porti privati più piccoli per mettere in risalto la natura. Martin Wessels, direttore del Lake Research Institute, sottolinea che questi muri bloccano lo scambio tra la zona lacustre e quella terrestre, il che incide negativamente sulla biodiversità. Lo scopo delle misure è creare un ambiente naturale e rendere il Lago di Costanza più accessibile al pubblico. Ma non tutti i soggetti coinvolti vedono la questione in modo così ottimistico: i critici mettono in guardia dalle conseguenze a lungo termine del riempimento di ghiaia, che potrebbe mettere in pericolo i preziosi habitat sulle rive. BUND Friedrichshafen riferisce di studi che hanno dimostrato che la ghiaia depositata dalle correnti e dalle onde mette in pericolo la visibilità di habitat importanti.
Sebbene in passato la scarsa accessibilità delle sponde del Lago di Costanza sia stata spesso criticata, oggi la realizzazione del sentiero lungo il fiume a Kressbronn è vista come un tentativo di creare una struttura e un accesso chiari per il pubblico. Resta da vedere come reagiranno i residenti all’ultima decisione del tribunale. Le motivazioni complete della sentenza sono attese nelle prossime settimane e potrebbero preannunciare la fase successiva di questo lungo processo. La questione rimane tesa per i residenti poiché hanno ancora la possibilità di chiedere un risarcimento legale.