Minaccia droni: il Baden-Württemberg si prepara all'emergenza!
Sotto Michael Giss il Baden-Württemberg si prepara alla minaccia dei droni e chiede riforme nella cooperazione in materia di sicurezza.

Minaccia droni: il Baden-Württemberg si prepara all'emergenza!
Uno sguardo alla situazione della sicurezza in Germania mostra che le prossime sfide devono essere prese sul serio. Il 10 ottobre 2025 la caserma Theodor Heuss a Stoccarda si presenterà come un centro pesantemente sorvegliato del comando statale del Baden-Württemberg. Michael Giss, il 61enne comandante in capo della Bundeswehr nella regione, conosce le sfide legate al crescente utilizzo dei droni. Ha servito come comandante in Afghanistan e nell’Oceano Indiano e ora vede la sorveglianza aerea come una nuova minaccia alla sicurezza.
"I droni che possono essere equipaggiati con esplosivi rappresentano un rischio crescente", avverte Giss. Per essere preparato a ciò, chiede norme legali più rapide che facilitino la cooperazione tra la polizia e la Bundeswehr in caso di attacchi di droni. Per lui i droni alati sono in particolare una potenziale minaccia per le infrastrutture critiche che devono essere protette. Per migliorare i meccanismi di difesa, sta pianificando un'esercitazione su larga scala che coinvolgerà sia la Bundeswehr che la polizia.
Preparazione per futuri scenari di conflitto
La Bundeswehr è in un processo di apprendimento costante che, secondo Giss, ha già avuto luogo nei ministeri e nelle strutture amministrative. Nella situazione attuale, sia Giss che il ministro federale degli Interni Alexander Dobrindt (CSU) sottolineano la necessità di facilitare lo spiegamento della Bundeswehr a livello nazionale. Il campo di applicazione è tuttavia fortemente limitato dalla Legge fondamentale. Secondo l'articolo 35 Legge fondamentale la Bundeswehr ha il diritto di fornire rinforzi solo in caso di "incidenti particolarmente gravi".
Il ministro della difesa Boris Pistorius (SPD) e il presidente della CDU Friedrich Merz ritengono tesa la situazione della sicurezza. L’aumento dei sorvoli dei droni nello spazio aereo tedesco significa che la Russia è spesso sospettata come potenziale colpevole. È prevista una riforma della legge sulla sicurezza aerea, che Dobrindt propone per ampliare i poteri della Bundeswehr in questo ambito.
Le sfide legali
Tuttavia Verena Jackson, esperta di diritto della sicurezza, sottolinea le difficoltà giuridiche legate all'utilizzo dei droni da parte della Bundeswehr. Questa potrebbe essere abbattuta in caso di tensioni o di approvazione, ma le condizioni per farlo sono tutt'altro che chiare. Il Bundestag potrebbe risolvere un caso di tensione ai sensi dell'articolo 80a Legge fondamentale solo con una maggioranza di due terzi, il che rappresenta un ulteriore ostacolo.
Mentre Giss considera i preparativi per possibili attacchi militari russi entro il 2029, si può solo sperare che la Germania non si senta completamente spiata. Raccomanda alle aziende di prepararsi per futuri scenari di conflitto e di diventare resilienti, poiché i convogli militari che potrebbero essere visibili anche sulle strade potrebbero causare notevoli disagi al traffico.
Le sfide sono chiare ed è necessaria una strategia chiara per garantire la sicurezza della Germania. Giss sottolinea: “La corsa tra drone e drone è cruciale per il nostro futuro”. Con l’adeguamento delle leggi e il rafforzamento dell’industria degli armamenti, vede il Baden-Württemberg ben posizionato e pronto a reagire in modo tempestivo.
Gli sviluppi in questa materia sono cruciali e il tempo dirà quanto flessibile potrà essere il quadro giuridico per adattarsi alle esigenze pratiche. La Germania non solo vuole sentirsi sicura, ma vuole anche esserlo davvero.
Per ulteriori informazioni sulle attuali strategie militari e sul quadro giuridico, vedere [SWR aktuell](https://www.swr.de/swraktuell/baden-wuerttemberg/wie-ist-das-land-fuer-den-ernstfall-vor Preparet-militaer-100.html) e [ZDF today].