Giudizio BGH: 30 anni dopo un incendio doloso fatale alla casa dei rifugiati!

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Il 7 ottobre 2025, la sistemazione asilo dei giudici BGH a Saarland dal 1991 in caso di attacco incendiario fatale.

Der BGH urteilt am 7.10.2025 im Fall des tödlichen Brandanschlags auf eine Asylunterkunft in Saarland von 1991.
Il 7 ottobre 2025, la sistemazione asilo dei giudici BGH a Saarland dal 1991 in caso di attacco incendiario fatale.

Giudizio BGH: 30 anni dopo un incendio doloso fatale alla casa dei rifugiati!

Un altro capitolo sta ora intraprendendo un processo cruciale del tragico attacco incendiario agli alloggi per i rifugiati a Saarland nel 1991. Martedì alle 11:00 del mattino. Federal Court of Justice (BGH) ha annunciato la sentenza nella seconda procedura a Karlsruhe. Il principale accusato, un uomo con legami con la scena neonazista di Saarland, è già stato legalmente condannato per omicidio. Un secondo imputato, d'altra parte, è stato assolto dall'accusa dell'aiuto da parte del tribunale regionale superiore di Koblenz, che contiene il procuratore generale federale.

Il cercatore di asilo è morto nell'incendio scoppiato nel settembre 1991Samuel Kofi Yeboahdal Ghana. Yeboah ha sofferto di ustioni più pesanti e, secondo i testimoni, ha chiesto aiuto tra 10 e 15 minuti prima di morire in ospedale. C'erano 21 persone nell'alloggio durante l'incidente: tutti sono stati in grado di mettersi in salvo ad eccezione di Yeboah. Per molto tempo rimase poco chiaro chi fosse stato presentato il fuoco; Le indicazioni iniziali di un motivo razzista sono diventate rumorose solo in seguito.

Un giudizio precedente

Nel 2007 ci fu finalmente la svolta: l'autore del reato,Peter S., potrebbe essere esposto durante un barbecue nella scena neonazista di Saarland. Nel 2011 è stato condannato a una pena di gioventù di 6 anni e 10 mesi, ma il giudizio prima del BGH era solo parzialmente positivo. Mentre è stato punito per l'omicidio di Yeboah, il BGH ha scoperto che non poteva essere condannato per il tentato omicidio degli altri 12 residenti che erano al piano terra. Ciò ha portato a discussioni violente negli ultimi giorni, in particolare tra i sopravvissuti.

avvocatoEleberling, che rappresenta la co -action, parla di un passo positivo, poiché la conferma del giudizio potrebbe significare una conclusione della procedura. Allo stesso tempo, è preoccupato per il fatto che i sopravvissuti all'attacco incendiario al piano terra non siano stati percepiti come danneggiati. Ai suoi occhi, il giudizio non è una conclusione, soprattutto in vista degli attuali sviluppi dell'agitazione razzista contro i rifugiati.

Una tendenza allarmante

I problemi con i crimini motivati ​​razzisti sono recentemente diventati meno. Secondo uno attuale reporting Il numero di attacchi a sfondo politico contro gli alloggi dei rifugiati è in aumento: nel 2024 sono stati registrati 218 incidenti, 51 in più rispetto all’anno precedente. Tra questi figurano 28 crimini violenti in cui sono rimaste ferite 14 persone, tra cui un bambino. Gli attacchi in corso sollevano dubbi e preoccupazioni sulla sicurezza dei rifugiati in Germania sono estremamente giustificati.

L'attacco incendiario a Saarlouis non è solo. Ci sono stati ulteriori incidenti, come un attacco a una comunità di asilo a Krumbach, in cui i presunti estremisti di destra hanno messo il fuoco e formato una svastica. Gli attacchi del marchio e altri atti di violenza contro i rifugiati sono una tradizione oscura in Germania che è iniziata oltre 30 anni fa. In considerazione delle prossime elezioni di Bundestag, la retorica politica delAfdriscaldare ulteriori escalation; Il partito potrebbe emergere dalle elezioni come la più forte forza di opposizione.

Nel complesso, è essenziale che la società e la politica prestano attenzione a questi argomenti e ascoltano le vittime della violenza razzista. Il processo imminente è un altro passo in questa lunga strada.