Il segreto del Lago di Costanza: finalmente svelato il declino del Giura!

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Scoprite la storia del piroscafo Jura, affondato nel Lago di Costanza nel 1864 e ritrovato solo nel 1953.

Entdecken Sie die Geschichte des Schaufelraddampfers Jura, der 1864 im Bodensee sank und erst 1953 gefunden wurde.
Scoprite la storia del piroscafo Jura, affondato nel Lago di Costanza nel 1864 e ritrovato solo nel 1953.

Il segreto del Lago di Costanza: finalmente svelato il declino del Giura!

Un capitolo affascinante della storia del Lago di Costanza è stato riscoperto. Nell'ultimo documentario “Immergersi nel profondo blu – I laghi tedeschi nel sud della Germania”, pubblicato da ARD, il Lago di Costanza viene messo sotto i riflettori come il più grande lago della Germania. L'attenzione è rivolta ai tanti segreti che si celano sul fondo del lago. Questi includono numerosi relitti che testimoniano il passato movimentato dell'acqua. Come il Svevo rapporti, il documentario esamina anche la nave affondata Jura.

Il piroscafo Jura affondò il 12 febbraio 1864 in una fitta nebbia mentre viaggiava da Costanza via Romanshorn a Lindau. Nonostante gli sforzi per migliorare la visibilità con vedette in caso di nebbia e trombe, si verificò una collisione con il piroscafo Stadt Zürich. Nel giro di pochi minuti il ​​Giura si abbassò; un marinaio perse la vita e un altro rimase gravemente ferito. Il resto dell'equipaggio trovò rifugio nella città di Zurigo mentre i rottami venivano rimossi dall'aereo Legge fu scoperto quasi 100 anni dopo, nel febbraio 1953.

Una storia interessante

Il Jura fu costruito nel 1854 nella fabbrica di macchine Escher-Wyss a Zurigo ed era un piroscafo a ruote con ponte liscio in legno. Inizialmente utilizzata per la Société des Bateaux à vapeur du lac du Neuchâtel in Svizzera, la nave fu successivamente venduta alla Lindau Dampfschiffahrt. Con una lunghezza di 46,3 metri e una larghezza di 10,25 metri, il Jura poteva ospitare fino a 400 passeggeri e raggiungeva una velocità massima di 10 nodi (circa 18,5 km/h).

Dopo il crollo del Giura, il relitto giace ora a una profondità di circa 38 metri a est di Kreuzlingen, al largo di Bottighofen. È stato documentato dalle prime fotografie subacquee nel 1969 e i reperti scoperti, come la campana della nave da 47 chilogrammi, sono presentati nel Museo marittimo di Kreuzlingen. Anche la Fondazione per la navigazione storica del Lago di Costanza intende recuperare e restaurare questo particolare patrimonio archeologico sottomarino, con un costo stimato di almeno 3,5 milioni di euro.

I relitti nel Lago di Costanza

Il Lago di Costanza nasconde molti altri segreti. Si stima che nel Lago di Costanza siano censiti circa 300 relitti, di cui circa 50 sono stati identificati. Questi affondamenti erano solitamente il risultato di tempeste, collisioni, sovraccarichi o addirittura effetti di guerre. IL Wikipedia rileva che, nonostante le testimonianze storiche, non esistono prove certe della flotta romana attiva all'epoca delle battaglie navali sul Lago di Costanza.

La conservazione di questi tesori storici deve affrontare diverse sfide. Minacce come le cozze quagga, lo scarico di fango e le attività di navigazione commerciale e di pesca stanno danneggiando i relitti. Gli scienziati hanno iniziato a registrare e mappare sistematicamente questi tesori al fine di preservarli e adottare misure protettive.

L'emozionante storia del Giura e di altri relitti mostra quanta storia si nasconde sotto la superficie dell'acqua. Il Lago di Costanza rimane non solo una popolare area ricreativa locale, ma anche un luogo pieno di segreti che aspettano di essere scoperti.