Boris Palmer difende Merz: il dibattito sul paesaggio urbano divide Tubinga

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Boris Palmer difende la controversa dichiarazione di Friedrich Merz sul paesaggio urbano, che ha suscitato critiche e proteste contro il razzismo a Tubinga.

Boris Palmer verteidigt Friedrich Merz' umstrittene Stadtbild-Aussage, was Kritik und Proteste gegen Rassismus in Tübingen auslöste.
Boris Palmer difende la controversa dichiarazione di Friedrich Merz sul paesaggio urbano, che ha suscitato critiche e proteste contro il razzismo a Tubinga.

Boris Palmer difende Merz: il dibattito sul paesaggio urbano divide Tubinga

A Tubinga sta suscitando scalpore un acceso dibattito sulle dichiarazioni del presidente della CDU Friedrich Merz. Il sindaco Boris Palmer ha espresso comprensione per la controversa dichiarazione di Merz, che faceva riferimento a “problemi nel paesaggio urbano”. Palmer non interpreta questa affermazione come una critica alle persone con “un diverso colore della pelle”, ma piuttosto come un riferimento ai giovani senza lavoro o diritto di soggiorno. In un post su Facebook ha fomentato il sentimento contro le persone non bianche e ha sottolineato gruppi di giovani con la pelle scura. Ciò ha portato a una forte reazione da parte della fazione AL/Verdi di Tubinga, che ha accusato Palmer di razzismo e ha criticato come discutibile la sua classificazione delle persone in base al colore della pelle. Palmer, che è stato membro del Partito dei Verdi per oltre 20 anni e ha lasciato il partito nel 2023, in passato ha ripetutamente rilasciato dichiarazioni controverse, tra cui la critica a una pubblicità ferroviaria e il mantenimento di un elenco di rifugiati “cospicui”.

Friedrich Merz ha rilasciato la sua dichiarazione originale durante un evento a Brandeburgo e le parole che ha scelto hanno scatenato diffuse proteste incentrate sulla richiesta di un paesaggio urbano diverso. Migliaia di persone in diverse città, tra cui Amburgo e Hildesheim, hanno manifestato e chiesto un ripensamento all’insegna del motto “Restiamo uniti contro il razzismo e la divisione”. In un sondaggio del barometro politico della ZDF il 63% degli intervistati ha sostenuto l'affermazione di Merz, mentre il 29% la ritiene ingiustificata.

Discussione su sicurezza e integrazione

Nelle sue dichiarazioni, Palmer ha messo in guardia contro un dibattito sul razzismo e ha sottolineato la necessità di una discussione rispettosa delle questioni. Oltre alle affermazioni di Merz sulla politica migratoria, che egli definisce inesatte, Palmer affronta anche le preoccupazioni di molte persone in materia di sicurezza. Secondo un sondaggio condotto a Tubinga, l’80 per cento delle donne si sente insicuro nella zona della stazione, il che potrebbe indicare una loro propensione per l’AfD. Palmer ha chiarito che il senso di sicurezza è la chiave per contrastare le tendenze politiche estreme.

Le dichiarazioni di Merz, che ha sottolineato che il ministro federale dell'Interno dovrebbe consentire i rimpatri, sono state classificate come razziste dalla critica, soprattutto dalla sinistra e dai verdi. Palmer chiede che Merz non venga frainteso intenzionalmente e chiede una discussione sensata. Ma la pressione su di lui e su Merz cresce man mano che le proteste si diffondono nelle città e sono organizzate da attivisti politici e associazioni come Die Linke e Fridays for Future.

La situazione è attualmente al centro dell’interesse pubblico e dimostra quanto fortemente la questione della migrazione e dell’integrazione sia ancorata nel dibattito politico e sociale. Nei prossimi giorni sarà emozionante vedere come si svilupperà la discussione e se ne deriveranno ulteriori conseguenze politiche.