A causa dei chip obsoleti: Zollernalbkreis deve convertire i bidoni della spazzatura!
Nel distretto di Zollernalb entro la fine del 2026 dovranno essere sostituiti 85.000 vecchi bidoni della spazzatura per soddisfare i requisiti UE.

A causa dei chip obsoleti: Zollernalbkreis deve convertire i bidoni della spazzatura!
Recentemente lo smaltimento dei rifiuti è diventato più esplosivo in diversi distretti tedeschi, soprattutto nel distretto di Zollernalb. Il motivo dell'entusiasmo sono i microchip obsoleti che vengono utilizzati nei bidoni della spazzatura per registrare il livello di riempimento e il peso. Questi chip, che originariamente funzionavano alla frequenza di 4 MHz, ora possono essere utilizzati solo per scopi militari secondo i requisiti della Direttiva UE 2014/53/UE. Pertanto, è giunto il momento di sostituirli per conformarsi ai requisiti legali e mantenere il quadro giuridico. [Schwäbische] riferisce che nel distretto di Zollernalb sono interessati circa 85.000 transponder che ora devono essere sostituiti.
Il passaggio alla nuova tecnologia non è un caso: prima i costi per la raccolta dei contenitori dei rifiuti organici e dei rifiuti venivano addebitati in modo forfettario. Ciò ha spesso portato a non tenere conto correttamente della quantità di rifiuti. Per affrontare questo problema, molti distretti, tra cui Heidenheim e Ludwigsburg, hanno cambiato i loro sistemi. D'ora in poi verrà utilizzata una combinazione di tariffa base e costi individuali a seconda del peso dei rifiuti. L'obiettivo è promuovere la riduzione dei rifiuti e sensibilizzare i cittadini ad un comportamento responsabile nella gestione dei rifiuti.
Prospettiva tecnica
La sostituzione dei microchip nel distretto di Zollernalb viene effettuata dalla Bogenschütz Disposal and Recycling GmbH. Il piano prevede che lo scambio venga completato entro il 31 dicembre 2026. Resta da vedere se ciò verrà realizzato entro i tempi indicati. Ciò che è interessante è che il periodo originariamente previsto per la conversione dal 2026 al 2028 è stato ora ridotto a un anno. Ciò è avvenuto senza pressioni da parte della Bundeswehr o dell’UE, il che parla di una certa calma nel processo. Anche il Ministero federale della difesa ha confermato che la Bundeswehr non è coinvolta in questo caso, quindi la frequenza non verrà utilizzata.
La situazione giuridica è chiaramente regolata dalla Direttiva 2014/53/UE: specifica come devono essere fornite le apparecchiature radio negli Stati membri dell'UE per proteggere la salute e la sicurezza delle persone ed evitare interferenze elettromagnetiche. Queste normative sono importanti per garantire che i nuovi chip installati nei bidoni della spazzatura siano conformi agli standard attuali e soddisfino i requisiti per un uso efficiente delle frequenze radio. [Eur-Lex] riassume questi requisiti tecnici.
Gestione sostenibile dei rifiuti nell’UE
Uno sguardo oltre i confini nazionali mostra che nel 2022 nell’UE sono stati trattati quasi 2 miliardi di tonnellate di rifiuti. Come spiega [Europarl], il riciclaggio dei rifiuti si è diffuso, con oltre la metà dei rifiuti totali riciclati o utilizzati per altri scopi. Lo sviluppo dimostra che il recupero di materiali dai rifiuti sta diventando sempre più importante e che la tendenza verso una gestione più responsabile dei rifiuti è in pieno svolgimento.
I rifiuti possono non solo essere riciclati, ma anche utilizzati per varie applicazioni come l'abbellimento o la ristrutturazione degli argini. Queste diverse opzioni non sono solo ecologicamente sensate, ma anche di grande interesse economico. L'energia utilizzata dai rifiuti inceneriti è un altro esempio dell'uso innovativo dei rifiuti nella moderna gestione dei rifiuti.
Gli sviluppi nel distretto di Zollernalb dimostrano che è importante tenere conto anche dei cambiamenti tecnologici e giuridici a livello locale. Sostituendo i microchip si compie un passo importante verso una gestione dei rifiuti più sostenibile e responsabile, che si adatta sia alle esigenze dei cittadini che ai requisiti dell'UE.