La Corte parla del caso prete: l'ambiguità resta nonostante la sentenza!
Eichstätt: Concluso il procedimento ecclesiastico contro i sacerdoti, nessuna colpevolezza chiara, la diocesi esamina le misure disciplinari.

La Corte parla del caso prete: l'ambiguità resta nonostante la sentenza!
Nel distretto di Ansbach si è recentemente concluso un procedimento di diritto canonico contro un sacerdote della diocesi di Eichstätt. Il verdetto, deciso dal Tribunale metropolitano di Bamberga per conto del Dicastero per la Dottrina della Fede, è “non constat”. Ciò significa che né la colpevolezza né l'innocenza dell'imputato possono essere stabilite chiaramente. Ciò che è degno di nota è che questa sentenza non è definitiva e sarà inoltrata all'autorità competente del Vaticano per la revisione nn.de riportato.
Il sacerdote accusato nega ogni addebito. Tuttavia il tribunale invita la diocesi di Eichstätt ad agire contro il sacerdote perché convinto di una grave condotta scorretta nei confronti delle giovani donne. Le misure raccomandate comprendono la multa e l'esclusione dalla cura pastorale secondo le norme di intervento. La diocesi di Eichstätt ha già adottato misure disciplinari provvisorie come l'esenzione dal servizio, che rimarranno in vigore fino a quando la sentenza non diventerà definitiva.
Il contesto della procedura
Nel dicembre 2022, contatti indipendenti si sono rivolti alla leadership della diocesi e hanno segnalato gli incidenti. Il sacerdote è stato quindi immediatamente sollevato dalle sue funzioni ed è stata depositata una denuncia alle autorità statali. Purtroppo la Procura della Repubblica ha archiviato il procedimento per prescrizione. Il risultato dell'indagine canonica preliminare è stato finalmente trasmesso alla Sede Apostolica nel luglio 2023. La diocesi vede l'esito del procedimento come un segno che il tribunale non è convinto dell'innocenza del sacerdote, ma che non sono state soddisfatte le condizioni per una condanna.
La diocesi di Eichstätt esprime il suo rammarico per le sofferenze causate e allo stesso tempo ringrazia le persone colpite per il coraggio dimostrato nel farsi avanti. Si impegna a sostenere le persone colpite e ad attuare misure di protezione.
Elaborazione e trasparenza
La diocesi ha anche esaminato i fascicoli personali del clero riguardanti gli abusi sessuali e sta lavorando a un'analisi esterna completa della questione. Ciò avviene in collaborazione con una commissione indipendente che si occupa degli abusi sessuali nella diocesi di Eichstätt. La base è la “Dichiarazione congiunta sui criteri e gli standard vincolanti per un trattamento indipendente degli abusi sessuali nella Chiesa cattolica in Germania”.
Questa misura ha lo scopo di contribuire a rafforzare la fiducia della comunità nella Chiesa come istituzione e prevenire futuri comportamenti scorretti. La leadership della diocesi ha nominato due contatti esterni che fungeranno da punto di contatto per coloro che cercano aiuto. Ciò è particolarmente importante in tempi di dibattiti emotivi sugli abusi sessuali nella Chiesa, perché la Chiesa considera sua responsabilità esaminare in modo indipendente le accuse. katholisch.de note.
In sintesi si può dire che la diocesi di Eichstätt si trova attualmente ad affrontare diverse sfide. Le questioni legali ed etiche relative all’abuso sessuale sono complesse e richiedono la massima sensibilità. Il processo avviato ad Ansbach potrebbe essere un altro passo nel lungo cammino verso il ripristino della fiducia e la prevenzione di futuri abusi.