Incidente scioccante sulla A9: il conducente si addormenta e si ribalta!
Il 13 giugno 2025 un automobilista di 25 anni ha provocato un incidente sulla A9 nei pressi di Lauf dopo essersi addormentato al volante.

Incidente scioccante sulla A9: il conducente si addormenta e si ribalta!
Venerdì notte sulla A9 tra Lauf e lo svincolo autostradale di Norimberga si è verificato un grave incidente imputabile al fenomeno del microsonno. Un conducente di 25 anni si è addormentato al volante ed è poi uscito di strada. Di conseguenza, si è scontrato con il guardrail e si è ribaltato più volte. I servizi di emergenza hanno trovato pezzi di veicoli sparsi su tutte le corsie e perdite di carburante per un tratto di circa 100 metri. L'autostrada ha dovuto essere completamente chiusa per circa due ore per pulire la strada, come ha riferito [nn.de](https://www.nn.de/region/nuernberger-land/sekunden Schlaf-autofahrer-uberschlagt-sich-auf-der-a9-bei-lauf-1.14723398).
Nell'incidente l'autista è rimasto leggermente ferito ed è stato trasportato in ospedale in ambulanza. La sua auto, che non era più guidabile, è stata recuperata dal servizio di rimorchio. Il danno causato da questo incidente ammonta a circa 15.000 euro. Sul posto erano presenti sia la manutenzione autostradale di Fischbach che i vigili del fuoco di Lauf che si sono occupati della messa in sicurezza del luogo dell'incidente e della pulizia della strada.
Stanchezza al volante: un problema serio
L'incidente fa luce su un grave problema della circolazione stradale: il microsonno. Questi brevi episodi di sonno, che possono durare fino a 15 secondi, fanno perdere il controllo del veicolo ai conducenti. Secondo il Consiglio tedesco per la sicurezza stradale la stanchezza contribuisce in modo significativo alle statistiche degli incidenti: a questo fattore è imputabile un quarto di tutti i decessi sulla strada (Deutschlandfunk Nova). Il microsonno non è solo pericoloso, ma spesso anche difficile da rilevare. Durante queste brevi fasi, le persone colpite spesso chiudono gli occhi e non notano più gli stimoli esterni.
Sempre più studi dimostrano i pericoli derivanti dai guidatori stanchi. Nel 2021 l’Ufficio federale di statistica ha registrato 1.507 incidenti con lesioni personali provocate dalla stanchezza. Tuttavia, il numero di casi non segnalati è notevolmente più elevato perché molti conducenti non citano la stanchezza come causa di un incidente (ADAC). Ciò si evince anche dai sondaggi: oltre il 26% degli automobilisti intervistati ha dichiarato di essersi addormentato al volante.
La prevenzione è la migliore protezione
La questione su come evitare il microsonno sta diventando sempre più urgente. Le strade monotone in ambienti bui sono aree particolarmente pericolose. Chiunque avverta già segni di stanchezza durante la guida dovrebbe prenderli sul serio. Bruciore agli occhi, sbadigli frequenti o difficoltà di concentrazione sono chiari segnali d'allarme. In questi momenti, spesso aiuta una breve pausa o un pisolino di 15-20 minuti. Anche l'UE ha reagito: tutti i nuovi veicoli devono essere dotati di sistemi di avviso di fatica per avvisare tempestivamente i conducenti del loro esaurimento (ADAC).
Conclusione: il microsonno non è da sottovalutare. Il tragico incidente sulla A9 dovrebbe far riflettere tutti. La guida sicura inizia con un conducente ben riposato: un buon motivo per fare pause tempestive e verificare la propria forma fisica al volante.