Medie imprese sulla buona strada: fatturato in aumento, speranza dopo due anni!
Nel maggio 2025 il fatturato a Straubing è aumentato del 10,6%. L’andamento positivo delle medie imprese tedesche mostra speranza dopo due anni di crisi.

Medie imprese sulla buona strada: fatturato in aumento, speranza dopo due anni!
La tendenza al ribasso delle medie imprese tedesche sembra essersi finalmente interrotta. Secondo il FAZ I dati attuali mostrano che il fatturato delle piccole e medie imprese (PMI) a maggio è aumentato del 2,8% rispetto al mese debole dell'anno precedente. Lo sviluppo è particolarmente positivo per le aziende di medie dimensioni, che hanno registrato un aumento del fatturato addirittura del 6,4%. Tuttavia, le aziende più piccole con fino a dieci dipendenti hanno difficoltà a decollare: qui le vendite sono stagnanti e il periodo di siccità economica non è ancora finito.
Anche così DATEV indice delle imprese di medie dimensioni mostra che c'è stato un miglioramento nel clima generale degli affari: l'indice è aumentato di 2,3 punti a 93,5 punti dopo la destagionalizzazione e la correzione del calendario. Ma uno sguardo al livello dell'anno precedente mostra che qui non c'è stata una crescita significativa. L'urgenza di misure di politica economica è implicitamente espressa dal Prof. Dr. Robert Mayr, CEO di DATEV eG.
Industrie in crescita
Un punto luminoso nel panorama economico sono alcuni settori come l’agricoltura, l’estrazione mineraria, i servizi finanziari e l’assistenza sanitaria e sociale. In queste zone si può già osservare una notevole ripresa. Anche i settori manifatturiero, dei servizi e quello edile si stanno sempre più stabilizzando.
Tuttavia, permangono ancora delle sfide, in particolare nella produzione di energia e nella logistica, dove non esiste ancora un chiaro trend di crescita. Anche la crescita delle vendite regionali varia notevolmente. Hanno brillato i distretti di Straubing con un aumento impressionante delle vendite del 10,6% e Francoforte sull'Oder con il 7,1%. Il distretto di Emden ha invece registrato un calo delle vendite del 14,1%, dovuto principalmente alle incertezze nello stabilimento Volkswagen.
Posizioni e salari
Nonostante questa leggera ripresa, molte aziende continuano a confrontarsi con sfide. L'indice occupazionale è sceso a 100,7 punti in aprile dopo la destagionalizzazione e la correzione del calendario, il che significa un calo dell'1,3% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Mentre per le aziende di medie dimensioni il calo è minimo, le piccole imprese devono far fronte a perdite significative.
Per quanto riguarda i salari, l'indice salariale ha registrato in aprile un aumento del 4,4% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, che supera l'andamento generale dei prezzi ed è considerato un fattore di costo rilevante per le aziende. Resta da vedere come le aziende di medie dimensioni affronteranno queste sfide.
Nel complesso la situazione nelle medie imprese tedesche rimane tesa, ma con gli attuali sviluppi positivi c'è un piccolo barlume di speranza per i prossimi mesi. Il miglioramento del clima economico dell'Ifo e le indicazioni di una leggera crescita, come si può osservare nel sondaggio tra i responsabili degli acquisti per la Germania, possono essere considerati buoni segnali. Le aziende sono messe alla prova, ma possono guardare al futuro con ottimismo. Tuttavia, c’è ancora molta strada da fare sulla strada della ripresa economica.