Shock a Rüsselsheim: Segula Technologies dichiara bancarotta!
Segula Technologies dichiara fallimento a Darmstadt. Circa 500 posti di lavoro sono a rischio perché l’industria automobilistica è sotto pressione.

Shock a Rüsselsheim: Segula Technologies dichiara bancarotta!
In una preoccupante svolta degli eventi, il 9 luglio 2025 Segula Technologies GmbH ha dichiarato fallimento in autoamministrazione, mettendo in pericolo il futuro di circa 500 posti di lavoro a Rüsselsheim. Il fornitore di servizi di ingegneria è attivo nella regione dal 2015 e si è assicurato il centro di sviluppo Opel e il sito di prova a Rodgau-Dudenhofen. Purtroppo le promesse di garantire 2.000 posti di lavoro a lungo termine sono rimaste disattese, poiché sono state impiegate solo 900 persone, mentre il resto è stato trasferito nel settore della consulenza. La cifra scioccante di 300 ingegneri e tecnici deve ora aspettarsi il licenziamento. WSWS riferisce che l'edificio a Rüsselsheim è già vuoto e viene offerto in affitto.
Il contesto di questo fallimento è complesso. Stellantis, proprietaria di Opel e del sito di test associato, ha trasferito le attività di test dalla Germania all'Italia. Si dice che la combinazione di alti costi operativi e calo della domanda di servizi di ingegneria abbia portato a questa grave crisi. Dal 2021, Stellantis ha tagliato quasi 100.000 posti di lavoro in tutto il mondo, mentre il numero dei dipendenti a Rüsselsheim è sceso sotto gli 8.000. PleiteTicker informa che i costi operativi sono nell'ordine dei milioni a due cifre e che la situazione è stata ulteriormente aggravata da ordini insufficienti.
Crisi del settore automobilistico
L’industria automobilistica in Germania è a un bivio. La transizione verso la mobilità elettrica, unita alle crisi geopolitiche e alle interruzioni della catena di approvvigionamento, sta rendendo più difficile la situazione di aziende come Segula. In particolare, le sfide si ripercuotono sulla domanda di veicoli elettrici: la percentuale di nuove immatricolazioni è scesa a meno del 20% nel 2023, mentre i motori a combustione rappresentano ancora la maggioranza. Queste incertezze, insieme all’aumento dei prezzi delle auto elettriche e alla perdita dei sussidi governativi, stanno mettendo a dura prova il settore. Kloepfel-Magazin sottolinea che soprattutto l'aumento dei costi fissi mette sotto pressione i produttori, il che significa che le strategie devono essere riallineate.
Nella situazione attuale si registrano più insolvenze tra i fornitori automobilistici che devono reagire alla dipendenza dai grandi produttori e ai cambiamenti strutturali. Questi sviluppi potrebbero portare in futuro a ulteriori tagli di posti di lavoro e a incertezze nel settore. Finora non sono stati comunicati ulteriori tagli specifici per Segula, ma resta da vedere come si svilupperà la situazione. Per poter sopravvivere a queste sfide sono più che mai necessari un’efficace ottimizzazione dei costi e un adattamento al mercato.
In sintesi, il fallimento di Segula Technologies getta una luce preoccupante sullo stato attuale dell’industria automobilistica. Mentre le turbolenze del mercato continuano, resta la speranza che il processo di fallimento possa salvare non solo posti di lavoro ma anche il futuro dell’azienda.