Controversia per la risoluzione del contratto: Schmitz resta in stipendio ai Gigli!
Kai Peter Schmitz e i Gigli stanno negoziando la rescissione del contratto. Punto del contendere: indennità di fine rapporto. Il tribunale del lavoro di Darmstadt delibererà il 21 luglio.

Controversia per la risoluzione del contratto: Schmitz resta in stipendio ai Gigli!
Nelle ultime settimane ci sono stati alcuni sviluppi importanti intorno all'SV Darmstadt 98 che stanno plasmando sia il panorama sportivo che quello legale del club. Al centro dell'attenzione la situazione di Kai Peter Schmitz, ex vice allenatore dei Gigli. Schmitz, vincolato contrattualmente fino all'estate 2026, è stato rilasciato in primavera, ma non è stato ancora raggiunto un accordo sulla risoluzione del contratto. L'importo dell'indennità di fine rapporto è motivo di disaccordo in questo caso e quindi il caso è ora all'esame del tribunale del lavoro di Darmstadt. La data, già posticipata due volte, avrà luogo il 21 luglio.
La separazione da Schmitz non fu dovuta alla sua persona o ai suoi impegni, ma piuttosto a idee diverse sulla direzione del reparto di analisi. Da quando è stato ingaggiato nell'estate del 2016, Schmitz ha ricoperto diversi ruoli nel club. Ha iniziato come preparatore atletico e analista video sotto la guida dell'allenatore Norbert Meier e ha sperimentato un totale di otto allenatori in nove anni. Come allenatore è rimasto imbattuto anche nel febbraio 2019 e ha assunto la responsabilità ad interim della squadra. Schmitz è ormai l'unico allenatore imbattuto nella storia recente dei Gigli.
Novità dal campo sportivo
Pfeiffer, che ha già avuto contatti con il club in inverno, apprezza il contatto tempestivo e il feedback positivo ricevuto dal club. "Per me è fondamentale un allenatore interessato alla mia crescita", ha detto il giocatore. Ciò fa sperare in una stagione di successo per l'SV Darmstadt 98.
Aspetti giuridici dei contratti dei formatori
Il tribunale del lavoro ha chiarito in diverse sentenze che un contratto a tempo determinato per un formatore è giustificato se è una pratica comune nella vita lavorativa o a causa di circostanze particolari nel singolo caso. Ciò potrebbe essere rilevante anche per la situazione di Schmitz, poiché chiarirebbe che l'impiego temporaneo di un formatore ha diverse dimensioni giuridiche.