Le indagini dopo gli spari mortali della polizia a Schwalmstadt si sono fermate!

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Le indagini contro gli agenti di polizia a Schwalmstadt sono state interrotte dopo una sparatoria mortale che ha coinvolto un'arma da softair il 24 ottobre 2024.

Ermittlungen gegen Polizisten in Schwalmstadt eingestellt nach tödlichem Schusswaffenvorfall mit Softairwaffe am 24.10.2024.
Le indagini contro gli agenti di polizia a Schwalmstadt sono state interrotte dopo una sparatoria mortale che ha coinvolto un'arma da softair il 24 ottobre 2024.

Le indagini dopo gli spari mortali della polizia a Schwalmstadt si sono fermate!

In un tragico incidente a Schwalmstadt, interrotto bruscamente il 24 ottobre 2024, una donna di 20 anni è stata uccisa da diversi agenti di polizia. Le relative indagini sono state ora interrotte dalla procura di Marburg. Il motivo? Non c'erano sospetti sufficienti contro i quattro agenti di polizia che hanno sparato un totale di 13 colpi dopo che la donna aveva puntato contro di loro una pistola da softair che sembrava confusamente simile a un'arma vera. Gli agenti sono intervenuti in questa situazione di tensione presumendo che fossero in grave pericolo. stella riferisce sull'incidente e sui suoi retroscena.

La giovane, senza fissa dimora ed era già stata denunciata per guida in stato di ebbrezza, è stata presa in custodia dalla polizia prima della sera del delitto. È stato riscontrato che aveva una concentrazione di alcol nel sangue di almeno 1,87 per mille. Dopo essere stata licenziata, è tornata giovedì mattina e ha aggravato la situazione. Non è chiaro se la donna abbia sparato agli agenti prima che venissero sparati e sul posto non sono state trovate munizioni. Secondo l'autopsia è stata colpita da almeno due proiettili, provocandole gravi lesioni interne e infine la morte. Spettacolo dell'Assia spiega i dettagli e il quadro giuridico che influiscono sulla valutazione dell'incidente.

Reazioni e conseguenze

Nei giorni successivi all'incidente, il ministro degli Interni dell'Assia, Roman Poseck, ha accolto con favore la decisione di archiviare il procedimento e ha posto in primo piano la sicurezza della polizia. Allo stesso tempo, questa tragedia mostra quanto siano complesse e impegnative le indagini in questi casi. In Germania esistono numerosi rapporti e studi sull’uso della forza da parte della polizia, come dimostra il progetto di ricerca “Assalto in ufficio da parte di agenti di polizia”. Da questo studio è emerso che l’uso eccessivo della forza da parte degli agenti di polizia viene raramente affrontato e le conseguenze legali sono spesso minime. L'Università di Francoforte si occupa intensamente di questo problema.

L’impatto sociale non è da sottovalutare. Le frequenti segnalazioni di uso eccessivo della forza mettono a rischio la fiducia tra cittadini e polizia. Molti lamentano paura e sfiducia nei confronti delle forze dell’ordine, cosa particolarmente evidente tra i gruppi emarginati. Le circostanze degli incidenti e la bassa percentuale di denunce di presunti atti di violenza da parte della polizia (solo il 14% degli intervistati ha denunciato procedimenti penali) mostrano quanto il problema sia profondamente radicato. Il caso di Schwalmstadt è un altro esempio delle sfide che sia la polizia che la magistratura devono affrontare in Germania.