La polizia di Aurich intensifica la lotta contro la criminalità clandestina: successi nonostante le sfide!
La polizia di Aurich intensifica la lotta contro la criminalità clandestina e registra i primi successi. Le strutture restano tuttavia complesse.

La polizia di Aurich intensifica la lotta contro la criminalità clandestina: successi nonostante le sfide!
Nelle ultime settimane la stazione di polizia di Aurich-Wittmund ha combattuto sempre più la criminalità clandestina nella regione. Dirk Oidtmann, capo del Dipartimento centrale di investigazione criminale (ZKD), e Tomke Reimann hanno riferito sul problema in corso. Nonostante il notevole successo delle misure adottate, la situazione resta difficile poiché le strutture della criminalità clanistica restano complesse e sembrano difficili da smantellare. nwzonline.de sottolinea che la polizia non vuole accettare spazi illegali e quindi sta provocando “disordini” sulla scena per contrastare il potenziale aggressivo in casi minori, come i controlli del traffico.
Negli ultimi mesi si è osservato un aumento dei reati, sia nel numero che nella gravità. Il gioco d'azzardo illegale, i crimini legati alla droga e il riciclaggio di denaro sono crimini comuni che si verificano nelle strutture dei clan. Le provocazioni e l'alto livello di violenza tra i membri del clan hanno allertato anche la polizia. Importanti forze di polizia sono spesso impegnate nelle indagini, anche a causa della mancanza di personale nelle zone rurali.
Arresti regolari e voci critiche
La polizia interviene regolarmente contro la criminalità organizzata e recentemente ha segnalato due arresti nel distretto di Aurich. Forte ndr.de La definizione di crimine clan, caratterizzato da rapporti familiari e origine etnica, è sostenuta dal governo statale, ma è anche spesso criticata. Esperti come lo studente di criminologia Thomas Müller notano che questa definizione spesso porta a una standardizzazione che stigmatizza le persone esclusivamente sulla base della loro struttura familiare.
Nel discorso politico è quindi consigliabile parlare di “criminalità organizzata” o di “bande criminali” per evitare una visione generalizzata. Questa prospettiva potrebbe aiutare ad affrontare i diversi aspetti della criminalità e a prevenire la discriminazione.
Statistiche e sviluppi
Da un rapporto sulla situazione attuale del Ministero degli Interni della Bassa Sassonia risulta che nel 2023 in Bassa Sassonia sono stati registrati complessivamente 3.610 crimini clanistici. Si tratta di una diminuzione di quasi il 10% rispetto all'anno precedente, quando erano stati registrati 3.986 casi. Dai dati, presentati dal ministro dell'Interno Daniela Behrens e dal ministro della Giustizia Kathrin Wahlmann, emerge che oltre l'80% dei sospettati sono uomini e quasi la metà ha meno di 30 anni. behoerden-spiegel.de riferisce inoltre che il 54% degli indagati ha la cittadinanza tedesca.
Una tendenza allarmante è l’alto livello di violenza evidente nei crimini. I crimini grossolani costituiscono quasi un terzo dei reati registrati, con lesioni fisiche che rappresentano una percentuale particolarmente elevata. Sono aumentati anche gli illeciti amministrativi come le violazioni della legge sulle armi, il che dimostra che l’uso delle armi sta diventando sempre più comune tra i responsabili.
Nel complesso, la lotta contro la criminalità clanistica è un’impresa complessa che pone grandi sfide alla polizia e alla sfera politica. Il desiderio di maggiore sicurezza e stabilità nella società richiede una stretta collaborazione tra la polizia, i politici locali e la società nel suo insieme.