Processo sugli adesivi: assoluzione per l'imputato a Northeim!
Un imputato è stato assolto dal tribunale distrettuale di Northeim al termine del processo per un adesivo con le rune delle SS.

Processo sugli adesivi: assoluzione per l'imputato a Northeim!
Uno strano processo ha fatto nuovamente notizia: un imputato della Sassonia-Anhalt è stato assolto dal tribunale distrettuale di Northeim dopo aver fatto notizia con un adesivo per auto con la scritta "OSSI". Questo riportato HNA. Tuttavia, la disputa sul simbolismo di questo adesivo si è già trascinata più volte.
Durante un controllo del veicolo nel novembre 2023, un agente di polizia ha notato l'adesivo mentre l'imputato accompagnava un veicolo da trasporto pesante. Inizialmente, l’uomo non riconobbe il significato dell’adesivo, ma i pubblici ministeri considerarono le lettere “SS” come identiche alle rune incostituzionali delle SS usate durante il nazionalsocialismo. Il Pubblico Ministero ha poi chiesto una multa di 1.200 euro perché l'imputato, dopo essere stato interpellato, ha continuato a guidare con l'adesivo.
La decisione del giudice e le argomentazioni dell'imputato
Tuttavia, il tribunale ha ritenuto che non fosse possibile dimostrare che l'imputato fosse a conoscenza del simbolismo dell'adesivo. L'imputato ha fatto riferimento alla sua associazione con la rock band americana “Kiss”, che i giudici non hanno ignorato. Nonostante le somiglianze riscontrate con le rune delle SS, i giudici ritennero credibile la sua spiegazione e alla fine lo assolsero. Il caso è stato riesaminato dopo un ricorso da parte della procura dopo che il tribunale regionale superiore di Braunschweig aveva annullato il verdetto originale a causa di una descrizione inadeguata dell'adesivo, nonché Radio cittadina Gottinga informato.
L’incidente solleva anche interrogativi sulla regolamentazione dei simboli vietati in Germania. Secondo uno studio dell'Ufficio federale per la protezione della Costituzione esistono diversi segni e simboli importanti in questo contesto. Anche se il processo dimostra le difficoltà che possono sorgere nel dimostrare l'intenzione, il divieto di tali simboli rimane in vigore ai sensi della sezione 86a del codice penale. Nelle sue nuove panoramiche l'Ufficio federale elenca altri simboli vietati di origine estremista, anche se l'assenza di un simbolo non significa che il suo utilizzo non possa essere punibile, come afferma il sito web dell'Ufficio federale tutela della Costituzione chiarito.
Nel complesso, il caso dimostra quanto possa essere difficile distinguere tra rappresentazioni artistiche o culturali e contenuti potenzialmente incostituzionali. Tutti concordano sull'importanza di prendere sul serio tali questioni e di sensibilizzarne l'opinione pubblica.