Le tariffe elevate della Cina: produttori di colza in crisi!
La Cina ha imposto tariffe pari a quasi il 76% sulla colza canadese, con un grave impatto sull’agricoltura del Saskatchewan.

Le tariffe elevate della Cina: produttori di colza in crisi!
Negli ultimi giorni la situazione per i produttori canadesi di colza è notevolmente peggiorata. Da giovedì il governo cinese ha imposto tariffe enormi, pari quasi al 76%, sulla colza canadese. Questa misura drastica sta già avendo un impatto notevole sugli agricoltori del Saskatchewan, dove i prezzi della colza sono crollati. Martin Prince, un agricoltore locale, mette in guardia dalle significative perdite finanziarie per i produttori che fanno affidamento su lucrativi mercati di esportazione. Secondo Radio-Canada, la colza svolge un ruolo importante nell'economia canadese, contribuendo annualmente all'economia con oltre 43 miliardi di dollari, con circa 200.000 posti di lavoro dipendenti da essa.
L’aumento delle tariffe fa seguito ad una contromisura della Cina alle tariffe del 100% imposte dal Canada sui veicoli elettrici italiani. Il premier Scott Moe del Saskatchewan ha sottolineato l’importanza dell’industria della canola e chiede una risposta da Ottawa. Nel frattempo, anche il leader conservatore Pierre Poilievre ha descritto le misure cinesi come ingiuste nei confronti dei produttori canadesi occidentali. In una conferenza stampa a Saskatoon ha sottolineato che il governo deve finalmente agire per sostenere gli agricoltori locali e ha chiesto la cancellazione di un prestito federale di un miliardo di dollari alla BC Ferries per l'acquisto di navi cinesi.
Reazioni e preoccupazioni
La mancanza di comprensione riguardo alle misure doganali si riflette nelle dichiarazioni di Martin Prince, che ha espresso preoccupazione per il reddito futuro degli agricoltori e per i loro costi operativi. "Siamo di fronte a sfide enormi", ha detto l'agricoltore. Il ruolo svolto dalla colza nel tessuto economico canadese è indiscusso e le importazioni cinesi ammontano a circa 5 miliardi di dollari all'anno, principalmente dal Saskatchewan. Ciò solleva la questione di come il settore agricolo reagirà a tali aree di tensione geopolitica e come potrà prepararsi alle crisi future.
Ma ci sono sviluppi interessanti non solo in Canada. Molto sta accadendo anche nel settore della tecnologia. Ad esempio, l'app Amazon Shopping offre numerosi vantaggi che rendono gli acquisti più efficienti. Gli utenti possono sfogliare milioni di prodotti e usufruire di funzionalità esclusive come il monitoraggio in tempo reale e la possibilità di scansionare gli articoli. Questi servizi innovativi potrebbero creare valore per i consumatori durante tali turbolenze economiche.
Uno sguardo al commercio internazionale
Gli eventi attuali relativi alle tariffe illustrano la fragile situazione del commercio internazionale. La Cina sta rispondendo alle misure protezionistiche del Canada, dimostrando quanto velocemente le catene economiche dei due paesi siano intrecciate. Le sfide che gli agricoltori devono ora superare non sono solo locali, ma hanno anche implicazioni globali.
In conclusione, gli sviluppi sono importanti sia per l’agricoltura canadese che per il commercio internazionale. Le prossime settimane saranno cruciali per determinare come si svilupperà il conflitto tra Canada e Cina e quali misure adotterà Ottawa per proteggere gli agricoltori colpiti.