Rivoluzione AI: gli investitori privati si affidano a una consulenza intelligente sugli investimenti!
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando la consulenza sugli investimenti. Gli investitori privati ne traggono vantaggio, ma devono considerare rischi e limiti.

Rivoluzione AI: gli investitori privati si affidano a una consulenza intelligente sugli investimenti!
Negli ultimi anni sono successe molte cose nel mondo finanziario, in gran parte grazie al progresso della tecnologia. L’intelligenza artificiale (AI) si è affermata come una patata bollente nel settore della consulenza sugli investimenti. Sempre più investitori privati utilizzano gli strumenti di intelligenza artificiale per prendere le proprie decisioni finanziarie. Ma cosa significa concretamente questo per gli investitori? Secondo AZ online Attualmente circa il 13% degli intervistati utilizza attivamente queste tecnologie. In un sondaggio, quasi il 50% potrebbe immaginare di utilizzare l’intelligenza artificiale per aiutarsi nella selezione delle azioni.
Nel Regno Unito, i dati mostrano che il 40% degli intervistati ha già avuto esperienza nell’uso dei chatbot per la consulenza finanziaria personale. Ciò corrisponde a una tendenza che si sta diffondendo oltre Atlantico: il settore del robo-advisory è fiorente e le vendite crescono a un ritmo mozzafiato. Le stime suggeriscono che il mercato potrebbe passare da 61,75 miliardi di dollari nel 2024 a oltre 470 miliardi di dollari nel 2029 – un aumento di circa il 600%!
I vantaggi e i rischi dell’intelligenza artificiale
Cosa rende l’intelligenza artificiale così attraente? Bene, consente un’analisi rapida dei dati finanziari e fornisce raccomandazioni per azioni che in precedenza erano disponibili solo per le grandi banche. Come spiega Portfolio Concept, la consulenza basata sull'intelligenza artificiale non solo offre opzioni più economiche e veloci, ma consente anche un approccio più obiettivo agli investimenti. Ciò li rende particolarmente interessanti per gli investitori privati, che spesso dispongono di maggiore flessibilità finanziaria.
Ma ci sono anche delle riserve. Gli esperti mettono in guardia contro un’eccessiva dipendenza dai sistemi di intelligenza artificiale, poiché i loro risultati dipendono fortemente dalla qualità dei dati e degli input. Potrebbero anche fornire informazioni errate o fare troppo affidamento sugli sviluppi storici dei prezzi. L'AZ in linea sottolinea che i test retrospettivi volti a garantire la qualità delle strategie di investimento con l'intelligenza artificiale sono possibili solo in misura limitata. Ciò potrebbe rappresentare un serio rischio per gli investitori.
Intelligenza artificiale e discriminazione
Un altro aspetto da non perdere di vista è il potenziale di discriminazione da parte dei sistemi automatizzati. BaFin ha sottolineato che i rischi di discriminazione possono essere amplificati quando si applica l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico nel settore finanziario. Ciò vale sia per la discriminazione diretta che per quella indiretta che può derivare da decisioni algoritmiche. Per prevenire questi pericoli, i fornitori di servizi finanziari devono introdurre severi processi di verifica.
Il regolamento europeo sull’IA, in vigore dal 1° agosto 2024, mira a mitigare tali rischi e richiede una governance trasparente dei dati. Questo da solo dimostra quanto sia importante che ci sia la supervisione umana quando si utilizzano queste moderne tecnologie.
In sintesi, le soluzioni basate sull’intelligenza artificiale hanno il potenziale per rivoluzionare il modo in cui investiamo. Tuttavia, non bisogna fare affidamento esclusivamente su queste tecnologie. La combinazione di competenze umane e intelligenza artificiale potrebbe essere la chiave per investimenti di maggior successo. Perché, come ho detto, avere una buona mano negli investimenti rimarrà sempre importante.